L’AQUILA – Il consiglio regionale ha approvato oggi una legge ponte propedeutica alla legge di riordino delle cinque Ater regionali. Il provvedimento era necessario essendo scaduti i termini dei commissariamenti.

Anziché procedere subito a un riordino generale dell’edilizia residenziale pubblica regionale, dunque,  si è optato per una soluzione transitoria. La “vera” legge di riordino dovrà essere approvata entro i 90 giorni successivi alla pubblicazione del testo votato oggi.

Per sostituire i commissari,la legge ponte prevede che vengano nominati degli amministratori unici, che dovranno essere scelti fra dirigenti e dipendenti della Regione (per evitare a quest’ultima ulteriori aggravi di spesa). La nomina degli amministratori dovrà essere fatta su proposta dell’assessore competente Di Paolo.

Gli amministratori unici rimarranno in carica per 60 giorni, dopodiché verranno nominati i consigli di amministrazione  (ridotti a 3). Quindi, entro 90 giorni dalla pubblicazione della legge ponte, dovrà essere presentata la legge di riordino generale.

Da questo discorso rimarrà fuori l’Ater dell’Aquila, per il quale, con un emendamento bipartisan, è stata proposta una proroga del commissariamento fino a Dicembre 2011. Data la peculiare situazione dell’azienda aquilana, alle prese con la ricostruzione post sisma, non avrebbe avuto molto senso togliere l’attuale commissario e mettere al suo posto, per 60 giorni, un nuovo amministratore. La sostituzione avrebbe comportato il rischio di rallentare ulteriormente i lavori e le pratiche di riparazione e ristrutturazione degli edifici di proprietà dell’azienda.

Le reazioni. L’IdV: “Recepita la nostra linea”

“Finalmente!”. Con questa esclamazione i consiglieri regionali dell’Italia dei Valori commentano il voto unanime dell’Assemblea per bloccare la ricostituzione di cinque consigli di amministrazione, quelli delle Ater. “La proposta iniziale licenziata dalla Commissione (con il voto contrario dell’IdV) avrebbe comportato la nomina di cinque presidenti e dieci componenti, con un costo per le casse regionali, nel solo finale di questa Legislatura, di oltre un milione di euro. Non vogliamo rivendicarne il merito come Italia dei Valori – rilevano i consiglieri in una nota – anche se siamo stati gli unici, in sede di Commissione, a votare contro il rinnovo delle poltrone in seno alle Ater, proponendo di consegnarne la gestione a un amministratore unico, nella fattispecie a un dirigente o funzionario regionale e senza costi aggiuntivi. Siamo ancora lontani – aggiungono -dalla riforma delle ATER, ma per questo la Giunta dovra’ rispettare l’ultimatum di novanta giorni che e’ stato fissato dal Consiglio. Ora e’ necessario procedere velocemente su questa strada, l’unica in grado di essere condivisa dai cittadini, ai quali ogni giorno viene chiesto di rinunciare a qualcosa in cambio di nulla. Alla ripresa dei lavori dopo la pausa estiva, l’Italia dei Valori – concludono i consiglieri – interverra’ con una propria proposta di azzeramento di poltrone e di costi che riguardano piu’ di venti aziende regionali o partecipate dalla Regione”.

La soddiffazione di Chiavaroli (PdL)

“Soddisfazione per l’approvazione della legge regionale sulle Ater, la prima a creare i presupposti per un piu’ ampio riordino del settore, tassativamente entro novanta giorni, che comprenda il social housing, la riforma dei canoni e il rilancio vero e proprio dell’edilizia residenziale pubblica”. Ad esprimerla e’ Riccardo Chiavaroli, portavoce del gruppo consiliare del PdL in Regione Abruzzo, che sottolinea come seguiranno presto “interventi piu’ strutturali, compresa la riduzione del numero dei componenti dei cda e i relativi compensi”. “La legge e’ frutto dell’azione riformatrice portata avanti dal presidente Chiodi con il sostegno determinante del gruppo PdL, guidato da Lanfranco Venturoni, – conclude Chiavaroli – e, elemento non di poco conto, la discussione e’ avvenuta in un clima di rinnovato e costruttivo dialogo tra maggioranza e opposizione”.

(R. C.)

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Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666

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