Il progetto di Andrea Maselli sarà finanziato all’interno dei Protocolli Esecutivi bilaterali scientifico-tecnologici Italia – USA.

Tra tutte le idee progettuali arrivate al MAECI – Ministero per gli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, la proposta di Maselli “Fisica fondamentale e astrofisica con i rivelatori di onde gravitazionali di nuova generazione” è nella lista delle 18 selezionate, tra le 4 relative all’area di interesse strategico “Fisica e Astrofisica”, come Progetti di Rilevanza (PRG).
Il progetto prevede il finanziamento di attività di ricerca congiunte tra il GSSI Gran Sasso Science Institute dell’Aquila e la John Hopkins University di Baltimora negli Stati Uniti, per i prossimi tre anni. L’obiettivo è quello di rafforzare la collaborazione tra due dei gruppi più attivi nell’ambito della fisica delle onde gravitazionali a livello internazionale e sarà coordinato da Andrea Maselli, ricercatore presso il GSSI dell’Aquila e associato INFN, ed Emanuele Berti professore alla John Hopkins University.
In particolare, lo scambio di giovani ricercatori in entrambe le direzioni, promuoverà l’analisi di nuovi casi studio legati alle rilevazioni fatte con gli interferometri di terza generazione in fase di sviluppo nei due paesi quali il Cosmic Explorer e l’Einstein Telescope.
Proprio per promuovere la candidatura a ospitare l’Einstein Telescope in Italia, Fernando Ferroni e Marica Branchesi del GSSI, associati INFN, sono stati recentemente nominati nel comitato presieduto dal Premio Nobel Giorgio Parisi.
“Siamo nell’era dell’astronomia gravitazionale e grazie ai nuovi rilevatori potremo osservare l’universo sempre più in profondità, studiando fenomeni astrofisici con maggiore accuratezza. Nel prossimo futuro sarà quindi necessario tradurre in fisica fondamentale la grande quantità di dati ottenuti e riuscire a mappare anche i più piccoli dettagli delle osservazioni con la fisica di precisione. – spiega Andrea Maselli –  Il nostro progetto è stato concepito per affrontare queste sfide, per modellare la varietà di sorgenti e segnali che provengono dai rivelatori 3G al fine di raggiungere il loro pieno potenziale di scoperta”.
All’interno dell’accordo bilaterale che durerà dal 2023 al 2025 sono previste iniziative mirate allo scambio di conoscenze scientifiche e al dialogo tra i due Paesi coinvolti in merito ai settori strategici individuati e, in particolare, al rafforzamento delle collaborazioni reciproche tra il GSSI e il centro di ricerca americano. Tra le attività previste, anche la possibilità di effettuare long term visits, ossia periodi di ricerca negli USA per dottorandi e ricercatori dall’Italia, e viceversa.

Condivisione.

Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666

  • Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666
  • Direttore responsabile: Christian De Rosa
  • Editore: Studio Digitale di Cristina Di Stefano
  • Posta elettronica:
  • Indirizzo: Viale Nizza, 10