L’AQUILA – “Il rinnovo immediato di circa 80 contratti a termine, in scadenza a fine mese, che riguardano una serie di figure professionali, infermieri, ausiliari, operatori socio-sanitari e tecnici attualmente in servizio alla Asl di Avezzano-Sulmona- L’Aquila”.
E’ la richiesta contenuta, in una lettera a firma di Antonio Ginnetti (Cgil sanità), Gianfranco Giorgi (coordinatore provinciale Cisl-sanità) e Giuseppe De Angelis (Uil sanità), inviata al manager della Asl, Giancarlo Silveri.
“Il mancato rinnovo dei contratti a termine”, spiegano Ginnetti, Giorgi e De Angelis, “creerebbe enormi disagi all’interno degli ospedali della nostra provincia, nonché il rischio di soppressione di alcuni servizi sanitari essenziali. Dalla nuova pianta organica, elaborata dalla Asl, si evince chiaramente la carenza di personale infermieristico, socio-sanitario, tecnico e amministrativo.
Tale situazione può essere sanata solo attraverso la permanenza in servizio, in via temporanea, dei lavoratori assunti con contratti a termine, per arrivare poi a una stabilizzazione definitiva del personale attraverso le procedure concorsuali”.
“Non è più possibile”, affermano Cgil, Cisl e Uil, “correre sempre ai ripari e affrontare il problema della carenza di personale all’ultimo momento, con la proroga d’urgenza dei contratti a termine. La sanità va gestita attraverso una programmazione stabile e a lungo termine, che non penalizzi i servizi offerti all’utenza e che garantisca, nei nostri ospedali, una buona qualità delle prestazioni. Ad aggravare tale situazione”, concludono i sindacati, “la recente circolare emessa dalla Asl che impone la fruizione delle ferie pregresse entro il 31 dicembre di quest’anno.
Un meccanismo, questo, legittimo e previsto dalla normativa ma che, in un tale contesto, va a pesare ulteriormente sulla carenza di personale”.