L’AQUILA – E’ una relazione che si annuncia scottante quella che il presidente dell’Aquilana Società Multiservizi (Asm), Luigi Fabiani, ha consegnato stamattina nelle mani del sindaco Massimo Cialente. E’ la relazione sullo stato del personale, va dal 2002, anno in cui l’azienda è diventata da municipalizzata a SpA, fino ad oggi e dà conto di tutti i ‘movimenti’ avvenuti’ negli ultimi otto anni. Si annuncia scottante la relazione di Fabiani perché era stato lo stesso primo cittadino a chiederla in seguito alla ‘querelle’ tra il sindacato Ugl e il consigliere comunale Giuseppe Ludovici, accusato di essere il “padrone” dell’Asm, e al centro di un presunto giro clientelare che il sindacato denunciò senza mezzi termini. Ora il sindaco consegnerà la scottante relazione al consigliere Enzo Lombardi presidente della V commissione “Controllo e Garazia”. Fabiani ha detto: “Spero sia resa pubblica cosi la gente si renderà conto da sola di chi ha fatto assuzioni “Clientelari”in ASM.
Peretti, in una serie di comunicati stampa, aveva affermato che alcuni parenti di Ludovici – tre nipoti e la figlia – erano stati assunti nel 2005 dall’Asm proprio in virtù dell’influenza esercitata dal consigliere comunale sull’azienda municipalizzata. Peretti, peraltro, aveva chiamato in causa anche l’attuale presidente dell’Asm Luigi Fabiani. Per quanto riguarda la figlia, Ludovici ha puntualizzato che la stessa è in attesa di essere assunta perché vincitrice di regolare concorso (sospeso in seguito a un accordo sindacale e che, come ha spiegato Fabiani, “probabilmente porterà l’azienda a pagare danni economici molto rilevanti in quanto tre dei quattro risultati idonei, hanno fatto regolare ricorso per la mancata assunzione”).
