L’AQUILA – Le 50 mila firme della proposta di legge d’iniziativa popolare sulla ricostruzione dell’Aquila e la prevenzione dei disastri ambientali in tutta Italia sono state portate in Parlamento dal Comitato promotore ricevuto nel pomeriggio dal presidente della Camera dei Deputati, Gianfranco Fini, al quale sono stati consegnati simbolicamente alcuni moduli.
“Il presidente Fini – ha detto Francesca Fabiani, del comitato promotore – si è impegnato formalmente a far sì che la legge possa essere regolarmente messa in calendario e discussa in parlamento”.
Nell’ incontro con il presidente della Camera, durato più di un ora, il Comitato ha spiegato la legge e l’iter seguito. “Il presidente ha capito benissimo l’importanza e l’unicità di questa legge – ha continuato Fabiani -.
Abbiamo seguito un doppio iter: oltre a scrivere la legge e a raccogliere le firme, contemporaneamente abbiamo trovato 220 parlamentari che hanno presentato la legge in Commissione Ambiente alla Camere e questo ci ha permesso di avere una doppia forza ed un’unicità”.
Le firme sono state consegnate in undici scatoloni. “Abbiamo inoltre invitato Fini a venire all’Aquila – ha concluso la Fabiani – e il presidente si è detto molto vicino alla nostra città e ha detto che con la legge si dovranno dare certezze per il futuro dell’Aquila”.
RICOSTRUZIONE:RADICALI, I COMITATI HANNO MESSO IN MORA IL GOVERNO
“Le decine di migliaia di firme raccolte e oggi consegnate al Presidente Fini, rappresentano una messa in mora del Governo che ha voluto affidare la ricostruzione al Commissario governativo, oggi in una situazione di empasse totale.
Tremonti sblocchi le risorse e il Parlamento approvi velocemente una legge organica per porre la parola fine ai fallimentari strumenti straordinari e per affidare la ricostruzione a strumenti ed amministrazioni ordinarie.”
E’ quanto hanno dichiarato oggi Elisabetta Zamparutti, deputata Radicale e prima firmataria di una proposta di legge organica per la ricostruzione dell’Abruzzo scritta in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Urbanistica e Mario Staderini, Segretario di Radicali Italiani, movimento politico che si e’ impegnato nella raccolta firme sulla proposta di iniziativa popolare, in merito alla consegna delle firme al Presidente della Camera Gianfranco Fini.
Gli esponenti Radicali, che hanno dato un duplice contributo elaborando una legge ad hoc e aiutando la raccolta firme, hanno concluso dicendo: “L’iniziativa popolare di oggi da’ nuova linfa, anche alle opposizioni, per accelerare il dibattito parlamentare sulla ricostruzione che si trova da mesi in un binario morto, con la maggioranza che continua ad aspettare che il Governo le dica cosa deve fare.”