L’AQUILA – E’ stato siglato a Roma, durante la riunione della conferenza Stato-Regioni, l’accordo 2011 sul fabbisogno sanitario. Con la firma si chiude dunque la partita riguardante il riparto del Fondo sanitario nazionale tra le Regioni. Ad annunciarlo è stato lo stesso presidente della Conferenza delle Regioni, il governatore dell’Emilia Romagna Vasco Errani: “Abbiamo dato e acquisito l’intesa sul fabbisogno 2011 nella sanità – ha detto Errani – e abbiamo un ulteriore passaggio, da realizzare tra 15 giorni, sulla mobilità 2011”.
Errani ha anche sottolineato come “l’intesa si inserisce all’interno del patto della salute che riguarda anche i ticket, coperti solo per una parte. Il Governo dovrà garantire questa copertura”. Ora si attendono le tabelle con il dettaglio dei fondi regione per regione: “Le tabelle arriveranno – ha aggiunto Errani – ma, dato che dobbiamo fare l’intesa anche sulla mobilità, dobbiamo aspettare. Tuttavia, l’accordo sul fabbisogno 2011 è fatto”.
Ecco l’elenco con i fondi destinati a ciascuna regione, a cominciare dall’Abruzzo
Abruzzo 2.344.226.061
Piemonte 7.898.677.459
Valle d’Aosta 223.033.945
Lombardia 17.051.434.809
Bolzano (Provincia autonoma) 851.211.920
Trento (Provincia autonoma) 903.277.185
Veneto 8.498.898.817
Friuli V.G. 2.198.016.275
Liguria 3.028.972.506
Emilia Romagna. 7.777.939.687
Toscana 6.645.410.976
Umbria 1.600.042.689
Marche 2.765.252.853
Lazio 9.825.594.969
Molise 570.258.621
Campania 9.790.894.406
Puglia 6.953.116.815
Basilicata 1.024.322.508
Calabria 3.451.891.650
Sicilia 8.589.153.100
Sardegna 2.884.790.134
Totale 104.867.406.387
SANITA’: FONDO 2011; ERRANI, PASSO AVANTI PER DARE CERTEZZE
ROMA – “L’accordo che abbiamo raggiunto sul riparto delle risorse che devono essere destinate al Servizio Sanitario Nazionale nel 2011 è molto importante ed è frutto di un equilibrio a cui ciascuna Regione ha contribuito con responsabilità istituzionale”. Lo ha dichiarato il Presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani. “Ieri abbiamo illustrato al Governo, nella sede della Conferenza Unificata, l’accordo politico che ha permesso di raggiungere l’intesa sul riparto delle disponibilità finanziarie per la sanità. Il risultato ottenuto nasce da un confronto ampio fra le Regioni reso certamente più difficile dallo scarso incremento del Fondo Sanitario 2011 rispetto al 2010. L’accordo contiene da un lato alcuni elementi innovativi, dall’ altro riconferma in modo puntuale i contenuti del Patto della Salute 2010-2012. “Fra le novità – sottolinea Errani – rientra quella di affidare ad un gruppo di lavoro la predisposizione di una proposta organica che a partire dal 2012 preveda nuovi criteri di riparto delle risorse destinate al Servizio Sanitario Nazionale e dei relativi sistemi di ponderazione,contemplando tutti i fattori che incidono sulle cause che determinano le condizioni di salute, siano esse economiche, sociali, ambientali o demografiche. Tale proposta dovrà poi essere valutata dalla Conferenza delle Regioni”. “L’accordo ribadisce poi – prosegue Errani – la necessità di rispettare i contenuti del Patto della Salute rendendo immediatamente disponibili per il Riparto 2011 le previste risorse finanziarie aggiuntive pari a 486,5 milioni di euro (copertura finanziaria ticket). Abbiamo chiesto al Governo di autorizzare poi le Regioni sottoposte al Piano di Rientro ad utilizzare i fondi FAS per la copertura del debito 2010 nella misura accertata dai previsti ‘Tavoli di verifica’. Quello realizzato in questi giorni – conclude – è un importante passo in avanti per dare maggiori certezze alla sanità italiana, ai tanti operatori che lavorano con dedizione nel Servizio Sanitario e per cercare di continuare a dare risposte efficaci alle esigenze dei cittadini”.