L’AQUILA – È stata inaugurata stamani la viabilità relativa al secondo lotto di interventi su Viale Corrado IV che, da oggi, è dunque percorribile in entrambi i sensi di marcia.
Il costo complessivo dei lavori (eseguiti dalla ditta Procaccia, che si è aggiudicata l’appalto) ammonta a 1 milione 550mila, di cui 1 milione provenienti da fondi della Regione Abruzzo e 550mila stanziati dal Comune dell’Aquila. Gli interventi hanno riguardato, in particolare, la realizzazione delle quattro nuove corsie, della bretella di accesso all’area del mercato di piazza d’Armi, della complanare a servizio dell’ingresso alle attività commerciali e della rotatoria posta all’incrocio con via Ugo Piccinini, nonché il rifacimento di tutto il sistema della pubblica illuminazione a servizio dell’arteria.
“Ringrazio quanti hanno lavorato per questo risultato. – ha dichiarato l’assessore alle Opere pubbliche Alfredo Moroni, che ha proceduto al taglio del nastro – Con il completamento del secondo lotto di interventi prende forma il disegno dell’Amministrazione comunale per la riorganizzazione del traffico in quest’area, strategica perché posta all’ingresso Ovest della città e per la vicinanza e il collegamento con luoghi di interesse pubblico, quali diverse scuole, l’ospedale regionale, esercizi commerciali e grandi catene di distribuzione. Il doppio senso di marcia su viale Corrado IV è stato programmato ai fini di migliorare il complessivo sistema di mobilità della zona, unitamente agli interventi che rientravano nel primo lotto dei lavori, consegnati a luglio 2014.
Per quanto riguarda l’area mercato di piazza d’Armi, – ha concluso l’assessore – stiamo realizzando alcuni interventi di miglioramento degli arredi. Abbiamo effettuato, in questi giorni, la piantumazione di 35 “prunus” a delimitazione della piazza dove si svolge il mercato che, nei prossimi giorni, completeremo con la messa a dimora di altre alberature, mentre a breve sistemeremo anche la scarpata posta a nord dell’area. Riteniamo, infatti, che migliorare i servizi possa aiutare, almeno in parte, gli operatori commerciali a superare le difficoltà dell’attuale fase di crisi”.