L’AQUILA- Il Comune dell’Aquila ha trovato il modo di anticipare i nuovi fondi per la ricostruzione che il governo metterà a disposizione dal prossimo anno (1 miliardo e 200 milioni spalmati in sei anni), attraverso un accordo con la Cassa Depositi e prestiti sottoscritto ieri a Roma in un incontro, presenti il sindaco Massimo Cialente, l’assessore alla Ricostruzione Pietro Di Stefano e il responsabile dell’Ufficiuo Speciale Paolo Aielli. Tale accordo prevede l’attivazione di un sistema cosiddetto di ‘factoring’ con un gruppo di banche che anticiperanno i fondi al Comune a tasso agevolato. Un meccanismo che l’assessore Pietro Di Stefano ha definito ‘più agevole e rapido di quello sin qui adottato’. Lo ha detto stamattina in una conferenza stampa ternuta insieme allo stesso Cialente che ha portato una serie di dati e numeri per spiegare a che punto è oggi la ricostruzione della città.
In precedenza si è svolta una conferenza stampa dell’opposizione. Raffaele Daniele ha riferito sull’incontro della Commissione di garanzia di cui è presidente, col capo dell’Ufficio speciale Paolo Aielli. Dalla conferenza stampa è emerso che il giudizio dell’opposizione sulla ricostruzione non è cambiato: Paolo Aielli è un commissario di governo, hanno detto Daniele, Imprudente e D’Eramo, che su certe scelte risponde solo a Roma- Un commissario, anche se con poteri diversi rispetto al passato e anche se Cialente sostiene il contrario.
