L’AQUILA – “Rientreremo nel centro storico tra tre anni”. Sollecitato da una spumeggiante Jo Squillo, il Sindaco Massimo Cialente – intervenuto ieri sera all’Auditorium della Guardia di Finanza di Coppito, per le finali di ‘Mister Italia‘ e ‘Miss Gran Prix‘ – ha risposto così sui tempi previsti per ricostruire il cuore del capoluogo distrutto dal sisma.
Dopo aver parlato della stanchezza dei giovani nel vivere in una città fantasma, aver raccontato un po’ delle suo origini proprio in quella zona rossa distrutta, Cialente ha spiegato: “Ci siamo incontrati col governo anche oggi (ieri ndr) e abbiamo fatto un crono programma molto attento, un atto di coraggio capito dei cittadini. Abbiamo detto loro – ha aggiunto – il tuo cantiere non parte prima del 2016 perché deve partire il centro storico e i cittadini hanno capito.
Vede – chiosa Cialente sull’argomento ricostruzione – se noi dovessimo ricevere altri 300 milioni dallo Stato per quest’anno, con tutti i progetti pronti, in tre anni torneremo sotto i portici, nel cuore della città.
Fra tre anni possiamo rientrare nell’asse centrale recuperando anche alcuni dei borghi come Onna, io credo che in 3 anni ce la faremo”.
Le finali di ‘Mister Italia’ e ‘Miss Gran Prix’ si sono concluse con l’omaggio della pigna di ‘Striscia la Notizia’ al primo cittadino. “La terra che trema porta dolori e distruzioni, ma c’è un popolo che lotta ed è più forte delle istituzioni” ha detto Luca Abete ha Cialente. “La pigna non serve ad un tubo – ironizza – ma il messaggio è importante”.
E grida:”Viva tutte le popolazioni italiane che lottano” seguito dall’applauso sicuramente più caloroso e sentito della serata.
