L’AQUILA – Continua l’attività extra agonistica della Gran Sasso Rugby anche in questa stagione. Da sempre la società aquilana, che quest’anno giocherà il suo primo campionato di A, è attiva nel sociale, grazie alle collaborazioni con i partner etici L’Aquila per la Vita, 180Amici e ActionAid Italia.
E’ proprio grazie a quest’ultima che alcuni giocatori e la dirigenza della Gran Sasso hanno incontrato ieri i ragazzi di “Socialmente pericolosi”, associazione di promozione sociale attiva nei Quartieri Spagnoli di Napoli. L’associazione, nata da un’idea del giornalista di fama nazionale Fabio Venditti, si propone di realizzare progetti di lavoro con i ragazzi che vogliono uscire dal vortice della malavita che spesso travolge soprattutto i più giovani nei quartieri popolari del capoluogo partenopeo.
E’ così che nasce l’idea dell’arrivo a L’Aquila dei ragazzi di “Socialmente pericolosi” che, accompagnati da Stefania Donaera e Sara Vegni di ActionAid Italia e coordinati dal punto di vista tecnico dallo stesso Fabio Venditti, hanno incontrato personaggi e organizzazioni del capoluogo, arrivando anche al campo sportivo di Villa Sant’Angelo, per realizzare un documentario video che andrà in onda durante il prossimo autunno su Rai2, all’interno della trasmissione Tg2 Dossier.
Sul campo di Villa, che sarà inaugurato ufficialmente il prossimo 5 ottobre, i due ragazzi hanno riso, scherzato e soprattutto giocato al rugby con gli atleti grigiorossi. Sono stati protagonisti anche di un piccolo allenamento, con tanto di touche, placcaggi e mischie. C’è stato infine un momento di scambio, dove i giovani rugbysti sono stati intervistati dai ragazzi dell’associazione e questi ultimi hanno raccontato la loro vita nei propri quartieri.
Una bellissima iniziativa che ha visto protagonista la società aquilana grazie alla fortunata collaborazione, rinnovata anche nella stagione 2013-2014, con la ONG internazionale ActionAid.
La gran sasso rugby incontra i ragazzi di “socialmente pericolosi”
