L’AQUILA – “Il governo ha dichiarato guerra all’Aquila, per questo non rimetteremo il tricolore negli edifici pubblici, né riprenderò la fascia che ho restituito a Naspolitano”. Il sindaco Massimo Cialente ha spiegato così in conferenza stampa la propria posizione e quella del consiglio comunale nel duro braccio di ferro col governo di Roma e col prefetto Alecci che ha ingiunto al sindaco di tornare su suoi passi pena la decadenza da primo cittadino. Cialente pare deciso a non mollare come si capisce dalle sue dichiarazioni, ma di là dalla protesta, non è stato in grado di dire nulla su ciò che accadrà nei prossimi giorni a proposito dei mancati finanziamenti per la ricostruzione.

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Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666

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