L’AQUILA. Come da tradizione, ormai da ben 29 anni consecutivi, torna la Cantata di Natale a L’Aquila, un momento condiviso da tanti cori della città e del circondario, che si è sviluppata nel corso e ha rappresentato tutti i momenti della storia della coralità cittadina e del territorio. Analizzare la storia della Cantata di Natale vuol dire tracciare le evoluzioni e i cambiamenti della vita cittadina e, dal punto di vista artistico, i mutamenti dei cori, nuovi e storici. Dal 2009 la Cantata di Natale ha come sottotitolo significativo “Per continuare a sperare”.
Inizia domenica 9 dicembre presso la Chiesa di San Pio X al Torrione la 29.ma edizione della tradizionale Cantata di Natale. Tre serate nelle tre domeniche d’Avvento, il 9, il 16 e il 23 del mese di dicembre per un totale di 15 cori partecipanti, cinque per ogni serata che si esibiranno a partire dalle ore 18,30, ossia subito a seguire la S. Messa celebrata a San Pio X.
Protagonisti della prima serata saranno il Coro Padre Mario Di Pasquale di Castelvecchio Subequo diretto da Sandro Giancola, il Coro Armonie d’Argento guidato da Dante Sorrentino, la storica Schola Cantorum San Sisto con Carmine Colangeli alla direzione.
Due cori partecipano per la prima volta alla Cantata di Natale in questa serata: il Coro del Santuario di Roio diretto da Vittorio Lucchese e “Gli Amici del Bel Canto”, coro ufficiale dell’Università della terza età sotto la guida di Paolo Crisante.
Ogni coro eseguirà tre brani principalmente della tradizione natalizia, ciascuno nello stile e nelle caratteristiche del proprio repertorio e della propria vocalità.
Al termine di ogni serata tutti i cori protagonisti della serata eseguiranno il “Tu scendi dalle stelle” per un Augurio Corale alla città di Buon Natale.
Tale massiccia partecipazione rende la Cantata di Natale dell’Aquila la più importante manifestazione del genere nel territorio regionale, per numero di cori coinvolti e di partecipanti che supera il numero complessivo del migliaio e di tutte le generazioni: dai bambini del Coro di Voci Bianche agli anziani. Un valore sociale, oltre che musicale, che oggi più di prima risulta essere prezioso e imprescindibile.
La Cantata di Natale, appuntamento caro agli aquilani che prima del sisma del 2009 affollavano in migliaia la Cattedrale di San Massimo, nasce sotto gli Auspici dell’Arcivescovo dell’Aquila e con il patrocinio della Regione Abruzzo, Provincia dell’Aquila, Comune dell’Aquila e dell’A.R.C.A. Associazione Regionale Cori d’Abruzzo e il contributo della Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila.
