L’AQUILA –  Il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, scrive al presidente del consiglio ed ai ministri dell’Economia e della Coesione territoriale chiedendo che, in sede di stesura dell’Opcm di chiusura dell’emergenza terremoto, venga confermata l’intera struttura di missione per le procedure amministrative connesse alle occupazioni d’urgenza ed alle espropriazioni per almeno tutto il 2013 e, probabilmente, per alcuni mesi del 2014. Tali espropriazioni sono finalizzate a realizzare moduli abitativi di durevole utilizzazione, nonche’ moduli abitativi provvisori e moduli scolastici ad uso provvisorio. La struttura opera non solo per L’Aquila ma per tutti i comuni del cratere sismico.

Nel motivare la richiesta, il sindaco sottolinea che la Struttura ad oggi governa procedimenti concernenti le
espropriazioni dei suoli occupati relative a circa 6.000 particelle catastali, a fronte di 25.000 aventi diritto, il cui costo preventivato e’ di circa 200 milioni di euro di cui 90 milioni gia’ impegnati con OPCM 4013 del 23 marzo 2012. Inoltre, opera in ragione di una normativa derogatoria alla procedura ordinaria in materia di espropriazioni per pubblica utilita’, limitando i tempi e contenendo in maniera rilevante i costi
degli indennizzi. 

”Il personale (non apicale) della Struttura – scrive il sindaco dell’Aquila – e’ stato provvisoriamente assegnato dal 16 settembre 2012 al 31 dicembre 2012 agli Enti locali dismettendo, in un sol colpo l’organizzazione di una Struttura fondamentale per il governo dei processi correlati alle espropriazioni in atto, e grave dimenticanza, omettendo di conservare le deroghe normative di facilitazione dei procedimenti in corso”.

”Una cessazione anche temporanea di queste attivita’ produce nell’immediato, un aggravio di spesa per lo Stato in termini di indennita’ di occupazione, di circa 700.000 euro al mese (circa 20.000 euro al giorno), dovuto al ritardo nel pagamento delle indennita’ di occupazione, oltre gli interessi legali da computarsi su tutte le indennita’ espropriative, nonche’ la dispersione del know-how operativo e gestionale maturato dalle unita’ di personale assegnato”

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Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666

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