L’AQUILA – L’avvio del cantiere nel Parco del Castello per la realizzazione dell’Auditorium progettato da Renzo Piano riporta alla luce un dibattito che ha attraversato la città per lungo tempo.

La decisione di partire con i lavori a meno di due mesi dalle elezioni comunali dice tutto sull’uso strumentale che l’amministrazione uscente ha deciso di adottare su questo delicato argomento.
Abbiamo sempre sostenuto le idee migliori per consentire al capoluogo abruzzese di poter seguire la sua naturale vocazione culturale e da sempre invochiamo la necessità di “libearre la cultura” dalla caserma della Guardia di Finanza.

E abbiamo sempre sostenuto la necessità che i cittadini possano partecipare alle scelte strategiche che riguardano il proprio territorio. Ecco perchè giudichiamo gravissimo che questa amministrazione decida la cantierizzazione dell’Auditorium senza aver consultato chicchessia.

Ha ragione chi invoca un referendum sull’argomento ma Rifondazione, che è parte integrante dell’attuale maggioranza che ha da poco approvato un regolamento sulla partecipazione, non avrebbe dovuto aspettare l’inizio dei lavori ma semplicemente mettere in pratica quel regolamento.
Andiamo pertanto incontro all’ennesimo sopruso perpretato da questa amministrazione completamente sorda ai pareri dei suoi cittadini e sempre pronta ad utilizzare idee e progetti per esclusivo interesse personale.
Stefano Frezza – portavoce regionale Sinistra Critica

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Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666

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