L’AQUILA – Il 29 settembre nel Teatro Petruzzelli di Bari, tra gli eventi del Festival Frontiere, sara’ presentata, in prima nazionale, “Il terremoto delle donne: voci e visioni dall’Aquila”, una performance prodotta da Animammersa, Big Sur, OfficinaVisioni per la regia di Patrizia Bernardi e Paolo Pisanelli.

Ospitata tra gli eventi “Rosso di sera” del Festival Frontiere, la produzione Il terremoto delle donne e’ una performance di cose da guardare su uno schermo cinematografico abitato da ombre, voci e corpi che testimoniano l’importante ruolo delle donne aquilane nella scena della sopravvivenza e del ripristino della quotidianita’ dopo il sisma del 6 aprile 2009. Il testo, scritto da Rita Biamonti, raccoglie da internet le voci delle donne che hanno narrato fino ad oggi la vita sulle linee di confine della citta’ e dei piccoli centri storici ancora invasi da macerie.

Le attrici Patrizia Bernardi e Antonella Cocciante portano in scena questi racconti e danno corpo alle voci delle donne aquilane, alle loro visioni sul futuro e ai loro sogni, a sostegno di una riflessione che si consolida sempre di piu’: la ricostruzione di una citta’, la restituzione ai cittadini della loro socialita’ e del loro assetto prima del terremoto, deve necessariamente basarsi su una forte e propulsiva componente femminile.

Sullo schermo, Paolo Pisanelli, gia’ autore del documentario “Ju tarramutu”, mostra le immagini della citta’ e del suo territorio nel continuo divenire del post terremoto, nei momenti cruciali dell’espressione politica ed emotiva dei suoi cittadini e coglie in quello che resta il vuoto di cio’ che non c’e’ piu’. Le musiche di Carlo Pelliccione, riportano all’ascolto dialetto e sonorita’ popolari per sottolineare la forte espressione di identita’ delle donne aquilane ed il loro ritrovato senso di appartenenza alla storia della citta’.

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Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666

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