L’AQUILA – Mentre 600 persone sono ancora sulla costa in attesa di sistemazione gli appartamenti del Fondo Immobiliare continuano ad essere assegnati a chi non ne ha diritto. E’ quanto emerso oggi dalla Commissione Controllo e Garanzia del Comune dell’Aquila.
Accuse dure indirizzate al sindaco Massimo Cialente e all’assessore competente che avrebbero già pronti, sempre secondo quanto si apprende dal Presidente della Commissione Enzo Lombardi, altri 100 appartamenti da destinare allo stesso scopo.
Ebbene si secondo quanto sollevato da Lombardi, il sindaco avrebbe già predisposto le carte per l’acquisto di numerosi appartamenti da destinare ad una lista di cittadini già individuati. “So che è pronta una graduatoria – tuona Lombardi – mi domando fatta con quali criteri”.
Ma questa informazione, anche se di rilievo passa in secondo piano quando si elencano i casi portati sul tavolo della Commissione. Sembra infatti che nel fondo abitino già studenti che avevano solo il contratto di comodato non registrato e privo di scadenza; persone che hanno fatto case di legno, beneficiato di appartamenti del fondo e affittano case di legno; persone le cui abitazioni principali sono inserite nelle disponibilità del fondo ed essendo agibili sono affittati a terzi.
E ancora, molti appartamenti sono stati dati a soggetti che facevano nucleo con la famiglia di origine unico oggi sono sciolti e beneficiano del fondo. E non sorprenderà nessuno l’ultimo punto:” Molti assegnatari sono politici o loro famigliari, dirigenti o impiegati di livello della pubblica amministrazione o di importanti enti privati”(CDS)
