L’AQUILA – I ragazzi di Paganica accusati di aver commesso atti vandalici nella Villa Comunale del paese non ci stanno a passare per teppistelli e si ribellano: “Non siamo delinquenti”. I giovani hanno manifestato alla redazione di Aquila Tv tutto il loro dissenso nei confronti del presidente della circoscrizione Ugo de Paolis: “Ci accusa ingiustamente. Siamo noi a ripulire spesso la peschiera e altri angoli della villa”.
Le foto che alleghiamo starebbero infatti a testimoniare come siano proprio questi ragazzi ad occuparsi della ripulitura e della manutenzione dei giardini, un luogo frequentato fino a tarda sera da molti loro coetanei e rimasto, a seguito del terremoto, l’unico spazio di socializzazione presente in paese.
Gli atti vandalici denunciati da molti paganichesi si stanno verificando, da un po’ di tempo a questa parte, a notte fonda. Proprio questo particolare lascerebbe pensare che tali episodi non possano essere riconducibili a ragazzi di età compresa tra i 15 e i 20 anni, che tra l’altro hanno affermato più volte di essere d’accordo con la proposta, avanzata da molti loro compaesani, di chiudere e sorvegliare l’intera zona a partire dalla mezzanotte.
“Ci riuniamo alla villa” afferma una di loro “perché non abbiamo alternative. Molti di noi vivono nel progetto Case di Paganica e lì non ci sono luoghi di ritrovo. Quei pochi spazi che potrebbero essere adibiti a usi ricreativi sono spesso occupati da persone extracomunitarie che non ci consentono l’accesso. Tempo fa abbiamo consegnato alla circoscrizione circa 120 firme che avevamo raccolto per chiedere la realizzazione di un campetto polifunzionale. Lo nostra proposta non è stata nemmeno presa in considerazione”
