L’AQUILA – Un proiettile da mortaio, risalente alla Seconda guerra mondiale, e’ stato rinvenuto abbandonato all’interno del Parco di Collemaggio, vicino al laghetto ed a poca distanza dalla Basilica di Santa Maria di Collemaggio, dove oggi e’ prevista l’apertura della Porta Santa.
Ad accorgersi del residuato bellico, trasportato da ignoti nel corso della notte, un operaio dell’Asm che ha immediatamente dato l’allarme. Sul posto stanno operando i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia, gli agenti della Digos della Questura. L’area ricompresa in 200 metri circa e’ stata messa in sicurezza. E’ atteso l’arrivo degli artificieri di Chieti. In serata proprio all’interno del parco di Collemaggio si terra’ un concerto, nell’ambito delle celebrazioni del 717/esima edizione della Perdonanza celestiniana.
E’ stato portato via dagli artificieri, il residuato bellico rinvenuto nel primo pomeriggio al parco del Sole, a poca distanza dalla basilica di Santa Maria di Collemaggio, dove domani e’ prevista l’apertura della Porta Santa. L’ordigno e’ stato rinvenuto da un addetto dell’Asm (azienda per i servizi municipalizzati dell’Aquila) sul gradino della sede dell’Associazione nazionale alpini (Ana) dell’Aquila, ubicata all’interno del Parco del Sole. Subito e’ scattato l’allarme. Sul posto sono subito arrivati i carabinieri della Compagnia dell’Aquila e gli agenti della Digos della Questura che hanno delimitato l’area per un raggio di circa 200 metri.
Solo dopo l’arrivo degli artificieri dell’Esercito si e’ scoperto che il proiettile da mortaio, risalente alle Seconda guerra mondiale, era inoffensivo. L’allarme e’ rientrato. Nessun cambiamento sul programma odierno delle celebrazioni Celestiniane.
