L’AQUILA – “Gli otto milioni di euro derivanti dall’OPCM 3945 del 13 giugno 2011 che ha concesso un contributo straordinario per la stabilità dell’equilibro finanziario del Comune di L’Aquila e della Provincia dell’Aquila, non sono assolutamente soldi della ricostruzione. – categorica ed immediata la risposta del Presidente della Provincia dell’Aquila Antonio Del Corvo – Se la minoranza avesse letto l’articolo 6 dell’ordinanza, avrebbe “scoperto” che gli otto milioni di euro sono trasferimenti ordinari non finalizzati che vanno a compensare i maggiori costi e le minori entrate derivanti dal terremoto; maggiori costi che hanno già sottratto risorse per le altre finalità dell’Ente che, purtroppo, non sono solo quelle della ricostruzione.
Concetti evidentemente troppo difficili per chi, in mala fede, ha ben pensato di mettere in piedi una conferenza stampa dalla quale è emersa la non conoscenza degli strumenti del proprio lavoro. Situazione drammatica se chi presiede la conferenza stampa, come in questo caso, lavora al servizio degli oltre 300mila cittadini della provincia dell’Aquila.
Ed è proprio in nome del bene di quest’ultimi che desidero citare i 5 milioni per la Viabilità, di cui 2 destinati alla prosecuzione di Via Fiamme Gialle all’Aquila, per alleviare il traffico della città sulle statali ed in particolare su quella che attraversa la zona Est della città.
1 milione di euro al sociale per interventi tra i quali il trasferimento ai comuni per il trasporto dei disabili e i soggiorni termali per gli anziani.
1 milione per i maggiori costi per le utenze delle sette sedi in locazione degli uffici provinciali (frutto di una scelta scellerata dell’amministrazione Pezzopane).
Cito anche il necessario rifinanziamento dei capitoli, definanziati a causa dell’utilizzo delle risorse per l’attività di ricostruzione.
500mila euro per il risanamento ambientale dei percorsi fluviali di competenza della Provincia e il rifacimento delle cunette stradali, che tanti problemi hanno creato nell’alluvione di dicembre 2010 e marzo 2011.
Vorrei ricordare, infine, a proposito del Premio Taricone, che la volontà di istituirlo è stata espressa all’unanimità con apposita delibera del Consiglio provinciale (tra l’altro votata anche dai consiglieri Pezzopane e Mastrangioli).
L’amministrazione provinciale che rappresento – conclude Del Corvo – è in prima linea per i problemi legati alla ricostruzione e lo dimostra quotidianamente, ma deve necessariamente preoccuparsi anche del resto del territorio. Raccomando agli esponenti di minoranza del Consiglio, che si sono esibiti questa mattina in conferenza stampa, di proporre argomenti migliori, validi e soprattutto reali, per una vera opposizione che giovi all’intera provincia”.
In ultimo, un quesito: visto che uno dei consiglieri provinciali di minoranza è anche assessore al comune di L’Aquila e che ha a cuore il bene della sua città, potrebbe spiegarci come mai i 50 milioni di euro destinati alla ricostruzione, assegnati al Comune, da Chiodi a Novembre 2010, ad oggi non risultano ancora spesi?