L’AQUILA – Il pedofilo di Pescina è stato condannato a nove anni di reclusione e al risarcimento di 120mila euro nei confronti delle otto vittime costituitesi parte civile. Lo ha deciso questa mattina il giudice per le indagini preliminari del Tribunale dell’Aquila, Romano Gargarella, nel corso dell’udienza con rito abbreviato. L’accusa aveva chiesto 10 anni di reclusione. L’imputato, che ha 43 anni, assistito dall’avvocato Roberto Verdecchia, doveva rispondere di detenzione di materiale pornografico, pedopornografia e violenza sessuale nei confronti di minori. La difesa ha annunciato il ricorso in appello visto che sono state negate le attenuanti generiche.
Pedofilia. cittadino marsicano condannato a nove anni di reclusione
L'udienza si è svolta con il rito abbreviato
