L’AQUILA – Puntualissimo è arrivato anche il Sottosegretario Gianni Letta per partecipare all’odierno tavolo tecnico per la ricostruzione presso la Struttura per la Gestione delle Emergenze nella caserma della Guardia di Finanza. L’ordine del giorno prevede: la richiesta del sindaco dell’Aquila Massimo Cialente del 14 aprile 2011 in merito al decreto 3/2010 relativo alla ricostruzione dei centri storici (Piani di Ricostruzione), aggiornamento attività di ricostruzione con la partecipazione dell’Enel Gas, Enel Energia, Gran Sasso Acqua Spa e Telecom Spa. Nello specifico si parlerà dei finanziamenti Decreto 24 del 25/11/2010, dei Beni Culturali (intesa Comune dell’Aquila – Provveditorato Opere Pubbliche), Chiese e infine sottoservizi.

Il primo a rilasciare dichiarazioni alla stampa è stato Il Commissario Gianni Chiodi che ha spiegato che i Comuni devono arrivare subito alla definizione dei piani di ricostruzione come sollecitato anche dal Ministero dell’Economia nell’ultimo incontro, affinché il Governo abbia una stima affidabile dei costi e possa stabilire particolari provvidenze per i centri storici.

“In 3 settimane il Comune – prosegue –  dell’Aquila con la collaborazione della Struttura Tecnica di Missione si è impegnato a fornire un documento che permetta una stima dei costi basata sulla quantificazione del danno, rapportata anche alla presenza di edifici di pregio e vincolati e a prime e seconde case. In tal modo il Ministero dell’Economia (MEF) potrà modulare risorse e interventi”.

Il Ministero dell’Economia ha infatti rimarcato l’esigenza di avere al più presto i piani di ricostruzione previsti per legge e una stima affidabile dei costi per poter modulare le risorse necessarie per i centri storici da ricostruire tenendo conto dell’importanza sociale, economica culturale e identificativa dei luoghi.

“Anche sulle macerie siamo vicini all’entrata in vigore del nuovo sistema che supera le criticità e le discrasie che si sono create in questi giorni – aggiunge il Commissario – La nomina dell’ingegner Romano individuato come soggetto attuatore verrà resa esecutiva nel prossimo consiglio dei Ministri .

Quello dello smaltimento delle macerie è un tema particolarmente sentito ma con cui dovremo imparare a convivere per tutta la durata della ricostruzione”.

Il Commissario Vicario Antonio Cicchetti, nel sottolineare il clima collaborativo registrato fra tutte le componenti, auspica che fra 3 settimane nella prossima riunione del Tavolo di Coordinamento si possano avere da parte di tutti i Sindaci le valutazioni indispensabili al MEF per poter determinare i futuri finanziamenti.


SINDACI PRESENTERANNO PROPOSTA PER MACERIE PROSSIMA SETTIMANA A PREFETTO

La prossima settimana, i sindaci del cratere formuleranno una proposta unitaria al prefetto dell’Aquila, Giovanna Iurato, per la soluzione del problema delle macerie, uno degli ostacoli più gravi che si frappone al decollo della cosiddetta costruzione pesante nella zona colpita dal terremoto del 6 aprile 2009.

E’ uno dei punti salienti emersi, all’Aquila, dal tavolo tecnico dei soggetti coinvolti nella ricostruzione. Presente il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri, l’abruzzese Gianni Letta.

A sollecitare una proposta unitaria dei sindaci è stato il Commissario per la ricostruzione Gianni Chiodi che durante i lavori si è rivolto ai sindaci presenti.

 

 

 

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