L’AQUILA -Sci e solidarietà nella riunione di questa mattina del Collegio nazionale dei maestri di sci, il primo lontano dal Nord Italia, organizzato all’Aquila nell’auditorium di palazzo Silone, sede della Giunta regionale. L’evento si è svolto alla presenza, fra gli altri, del presidente del Consiglio regionale, Nazario Pagano, l’assessore alla Formazione Paolo Gatti, il presidente del collegio nazionale, Luciano Magnani, il presidente del consiglio direttivo del Collegio abruzzese dei maestri, Francesco Di Donato, il vice presidente, Luigi Faccia, il delegato regionale del direttivo nazionale, Gianluca Museo, e l’assessore comunale alla Solidarietà Pierluigi Pezzopane.
Molta commozione da parte di Magnani. Il presidente del Collegio nazionale dei maestri di sci ha ribadito di essere rimasto molto colpito nella visita di ieri dalla situazione del centro storico del capoluogo, “come tutti i colleghi, visto che solo dal vivo ci si rende conto di come sia drammatica la situazione”, ha spiegato.
Sono stati inoltre consegnati dal rappresentante del collegio veneto, Roberto Pierobon, 41 mila euro raccolti con donazioni da parte di tutti i maestri di sci italiani a quattro maestri aquilani terremotati: Luciano Tedeschini, Graziano Celestini, Enrico Ciucci e Giuseppe Pietropaoli.
“Dopo il giro della ‘zona rossa’ – ha dichiarato il presidente Pagano durante i ringraziamenti ai maestri di sci – adesso sapete le dimensioni del dramma che sta vivendo questa terra. Le ripercussioni negative sul turismo e sull’economia si sono fatte sentire, i nostri insegnanti di sci ne hanno pagato le conseguenze”.
“Ora – ha aggiunto – le cose stanno lentamente migliorando. Quest’anno sembrava che la neve non dovesse mai cadere, invece l’innevamento c’è stato, e anche abbondante. L’Abruzzo vive e deve vivere soprattutto di turismo montano. So quello che dico, visto che da anni ho una casa a Roccaraso”.
Anche per l’assessore Gatti la montagna abruzzese va “tutelata e resa economicamente vantaggiosa per l’economia della regione. Noi tutti – ha aggiunto – ci siamo impegnati per supportare i maestri di sci, una vera e propria risorsa della regione. Anzi, prometto che quando smetterò di fare l’assessore imparerò a sciare meglio di come faccio adesso”.
“È importante per L’Aquila poter contare su un aiuto che merita davvero – ha detto l’assessore alla Solidarietà Pezzopane – perché gli aquilani vogliono tornare al più presto a passeggiare per le vie del centro storico. Sappiamo tutti, poi, che il turismo invernale è una realtà fondamentale da rilanciare. Vanno rese funzionali alcune strutture, in tal senso il comune dell’Aquila sta facendo il possibile per restituire la stazione sciistica”.
Il presidente del Collegio dei maestri di sci della Val d’Aosta, Beppe Cuc, ha poi consegnato al sindaco di Lucoli (L’Aquila), Valter Chiappini, un assegno di 13.750 euro raccolti nel Collegio della piccola regione del Nord, somma che va ad aggiungersi al milione 200 mila euro che la stessa Val d’Aosta ha donato al piccolo Comune aquilano, con la quale si sta realizzando un centro polivalente.
“I valdostani hanno un cuore grande così – ha commentato Chiappini, commosso – Sono rimasti al nostro fianco nei momenti più duri dell’emergenza e non hanno mai smesso di aiutarci”. Lacrime anche per Faccia, che ha sottolineato “l’aiuto ai maestri di sci in difficoltà, quelli che hanno pagato a caro prezzo il sisma del 6 aprile 2009. Sono i meno fortunati tra tutti noi, era giusto pensare a loro”.
