L’AQUILA – “L’approvazione della zona franca urbana è una faccenda che stiamo seguendo quotidianamente. Il ministero dello sviluppo economico ha trasmesso alla Commissione Europea le proprie delucidazioni il 19 aprile. Il 3 maggio è prevista la scadenza per la trasmissione dei documenti aggiuntivi, che verranno inviati anche dal ministero del welfare e dal ministero dell’economia. A quel punto, per l’approvazione definitiva da parte della Commissione Europea, il tempo previsto è né più né meno di 40/50 giorni”. Lo ha detto stamane Giorgio De Matteis, vice presidente del consiglio regionale, a margine dell’inaugurazione della prima sala operatoria odontoiatrica per disabili. “Le modalità di erogazione del contributo saranno definite in Italia. Bene ha fatto ieri il ministro Romani a chiarire che quella aquilana è l’ultima zona franca rimasta in Italia. Ci siamo. Mi dispiace per chi non ci ha creduto”. De Matteis ha anche fatto una precisazione riguardo la distinzione fra piccole e grandi aziende. Per queste ultime, infatti, i fondi non saranno quelli della zona franca ma quelli della ricostruzione (“Già stanziati” ha detto De Matteis). “La piccola e media industria beneficerà della zona franca mentre sulla grande industria interverremo con i fondi per la ricostruzione. Ci tengo a sottolineare che nel nucleo industriale dell’Aquila hanno chiesto e ottenuto l’assegnazione dei lotti per la realizzazione di piccole e medie imprese ben 74 aziende. Questo è il miglior risultato in Abruzzo da molti anni a questa parte”.

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Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666

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