Bassetti avverte: “Non sottovalutate i sintomi” | Casi in aumento e rischio ondata nelle prossime settimane: peggio del Covid
        Matteo Bassetti il nuovo allarme influenza in arrivo peggio del Covid - Aquilatv.it
Matteo Bassetti torna a far sentire la sua voce e lancia un nuovo appello agli italiani: ci sono sintomi da non ignorare assolutamente. Potrebbero infatti nascondere qualcosa di ben più grave del COVID.
Sono ormai passati diversi anni da quando il COVID-19 ha stravolto le nostre vite, costringendoci in casa per lunghi mesi durante il lockdown e cambiando per sempre le nostre abitudini. In molti casi, il virus ha letteralmente messo in pausa la nostra esistenza per due lunghi anni, un tempo che, purtroppo, nessuno potrà restituirci.
Eppure, anche oggi, il timore legato alle infezioni è rimasto alto. Basta un colpo di tosse, una febbre improvvisa o un semplice raffreddore per far tornare alla mente la paura di quel virus che ha messo in ginocchio l’intera umanità. Ma attenzione: non è solo il COVID a doverci preoccupare.
Proprio su questo punto è tornato a intervenire Matteo Bassetti, l’infettivologo noto al grande pubblico per il suo ruolo durante l’emergenza pandemica. Oggi lancia un nuovo avvertimento: ci sono altri virus in circolazione che possono essere altrettanto, se non più, pericolosi del COVID. E i sintomi, spesso, vengono confusi.
Matteo Bassetti: “Attenti all’influenza, nei casi peggiori può degenerare…”
Nonostante il calo dell’attenzione sul tema, Bassetti continua a essere un punto di riferimento per moltissimi italiani. Attraverso i suoi canali social e in varie interviste, cerca costantemente di sensibilizzare il pubblico sui temi legati alla prevenzione e alla salute.
In particolare, l’infettivologo ha acceso i riflettori sul virus H3N2, un’influenza stagionale che potrebbe provocare gravi complicazioni. Si tratta di un virus che lo scorso anno ha circolato in Australia e che, erroneamente, viene spesso confuso con l’influenza giapponese. In realtà si tratta di ceppi completamente diversi e non paragonabili. Secondo quanto riportato dal portale La Voce Nuova, Bassetti ha dichiarato: “Potremmo arrivare a 18-20 milioni di casi in Italia, con un italiano su tre costretto a letto. Ma molto dipenderà dai vaccini e dai comportamenti di ciascuno“.

L’appello di Bassetti: “Vaccinarsi è un atto di responsabilità”
Nel suo messaggio, Bassetti sottolinea come l’inverno sarà caratterizzato dalla presenza di due principali ceppi influenzali: H3N2 e H1N1. Entrambi, se sottovalutati, possono portare a complicanze anche serie come la polmonite, soprattutto nei soggetti fragili.
I sintomi? Febbre alta, dolori muscolari, mal di testa, ma anche mal di gola e, in misura minore rispetto al COVID, problemi respiratori. Per questo, l’esperto raccomanda di non aspettare: ai primi segnali, meglio consultare subito il proprio medico. Bassetti conclude con un monito chiaro e deciso: “Vaccinarsi è fondamentale per evitare che l’influenza si trasformi in una complicanza, soprattutto per anziani e bambini. Non serve allarmarsi, serve responsabilità. L’influenza non è un semplice fastidio passeggero: prevenire è sempre meglio che curare“.
