Hanno ritrovato il corpo, il giovane 22enne si è buttato sotto il treno | Solo adesso hanno scoperto che era il figlio di…
Aumentano i casi di suicidio, soprattutto tra i più giovani: una delle ultime vittime è il figlio di un nome molto noto. Ecco cosa è emerso.
Perché ci si toglie la vita e per quale motivo le vittime sono sempre più giovani? Negli ultimi anni, l’Italia sta registrando un incremento preoccupante di suicidi, con persone di età anche giovanissima.
Secondo quanto riportato da Fondazione Umberto Veronesi, nel 2023 sono state oltre 7.000 le persone che hanno chiesto aiuto a Telefono Amico Italia per gestire un pensiero suicida, proprio o di persone vicine, con un incremento del 24% rispetto all’anno precedente.
I tassi di mortalità per suicidio sono più elevati tra gli anziani, ma è tra i giovani che il suicidio rappresenta la percentuale più importante sul totale dei decessi.
A dimostrazione di quest’ultimo dato, arriva la notizia della morte di un 22enne, che si è buttato sotto un treno: si trattava del figlio di un nome molto noto.
Sucidi tra i giovani: le cause
Il suicidio rappresenta un grave problema sociale e sono sempre più forti le voci di chi chiede un intervento, immediato ed importante, da parte delle istituzioni. Questi comportamenti sono aumentati notevolmente dopo la pandemia, ma continuano a rappresentare uno dei drammi sociali anche a distanza di anni dalla fine del lockdown. Come accennato, sono sempre più numerosi i giovani che decidono di togliersi la vita: c’è chi lo fa usando pistole, chi ricorrendo all’impiccagione e chi, invece, usando sostanze tossiche.
Nelle ultime settimane ha sconvolto la notizia del suicidio di un giovane di 22 anni, che si è lanciato sotto un treno. Il ragazzo si è buttato sotto alla metro B nella stazione San Paolo a Roma lo scorso martedì 2 settembre. Secondo quanto riportato, il ragazzo, una volta raggiunta la banchina, è finito sui binari e il treno in transito lo ha travolto. È morto sul colpo e sul luogo sono intervenuti i vigili del fuoco del Comando provinciale di Roma insieme al personale sanitario.

Chi è il 22enne suicida
La notizia del suicidio del 22enne ha lasciato di stucco non solo per la giovane età della vittima, ma anche perché si tratta del figlio di Marco Contu, presidente del Collegio dei giudici del tribunale di Tempio Pausania, che si sta occupando del processo al figlio di Beppe Brillo, Ciro.
In seguito al grave lutto che ha colpito la famiglia Contu, il processo a Ciro Grillo, previsto per il 3 settembre scorso, è stato rinviato. Quest’ultimo è imputato per la presunta violenza sessuale di gruppo nei confronti di una studentessa italo norvegese e di una sua amica nella notte tra il 16 e 17 luglio del 2019.
