Patente, devi rifare l’esame ogni 3 anni | Da novembre controlla la data sul documento: te la tolgono al primo controllo

Patente di guida, ogni quanto sostenere gli esami per l'idoneità - aquilatv.it - 20251023

Patente di guida, ogni quanto sostenere gli esami per l'idoneità - aquilatv.it (foto freepik)

Novità per la patente di guida: si torna a fare l’esame con una certa frequenza. Le disposizioni necessarie per aumentare la sicurezza.

Per utilizzare veicoli a due o quattro ruote su strada è necessario conseguire la patente di guida, un’autorizzazione amministrativa viene rilasciata dopo aver superato gli esami teorico e pratico.

L’età minima per conseguirla varia in base alla categoria di veicoli che si possono guidare: a 14 anni si può prendere la patente AM per i ciclomotori, a 16 anni la A1/B1 e a 18 anni la A2/B per le autovetture.

Una volta ottenuta la patente di guida, quest’ultima può essere revocata solo in casi di violazioni gravi del Codice della Strada, come guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti, incidenti stradali gravi, o guida con patente sospesa.

Attenzione, però! Per essere sempre valida, la patente necessita di esami periodici: ecco quando e come farli per poter continuare a guidare liberamente su strada.

Patente di guida: cosa dice il nuovo CdS

Il nuovo Codice della Strada, in vigore dal 2024/2025, introduce importanti novità per la patente: tolleranza zero per chi guida sotto effetto di alcol, soprattutto in caso di neopatentati e professionisti, sanzioni più severe per l’uso del cellulare alla guida e un possibile “ergastolo della patente” per i casi più gravi.

Inoltre, sono stati modificati i limiti per i neopatentati – con normative in merito alla potenza e ai limiti di velocità per i primi 3 anni – e sono stati introdotti nuovi limiti di età per la guida di veicoli della categoria D, ovvero adibiti al trasporto di persone con più di 9 posti a sedere.

Come e quando rinnovare la patente - aquilatv.it - 20251023
Come e quando rinnovare la patente – aquilatv.it (foto freepik)

Patente: quando rifare l’esame

Per conseguire la patente è necessario superare un esame teorico e un esame pratico. Dopo aver superato la teoria, si ottiene il “foglio rosa”, utile per prepararsi all’esame pratico di guida. Nel momento in cui la patente viene consegnata, è necessario essere consapevoli che essa non sarà valida a vita, ma necessita di una serie di controlli utili al rinnovo del documento. Per essere considerati sempre idonei alla guida, dunque, ci si deve sottoporre ad una serie di esami.

La scadenza della patente (AM-A-B) dipende dall’età del conducente: essa deve essere rinnovata ogni 10 anni fino a 50 anni, ogni 5 anni tra i 50 e i 70 anni, ogni 3 anni tra i 70 e gli 80 anni e ogni 2 anni dopo gli 80 anni. Per il rinnovo è necessario sottoporsi ad un esame medico presso uno specialista abilitato, un’autoscuola, l’ACI o l’ASL. Durante la visita, un medico certificatore verifica i requisiti psicofisici e trasmette telematicamente i dati al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.