Pensione, hai appena perso 200 € in più al mese: ti bastava mettere una firma per prenderti l’aumento | Tempo scaduto

Pensione ti dovevano 200 euro in più - Aquilatv.it (Fonte foto Canva)

Pensione ti dovevano 200 euro in più - Aquilatv.it (Fonte foto Canva)

Allarme pensioni: a quanto pare hai perso davvero un sacco di soldi in questi anni, e tutto per colpa di un documento. Si parla di circa 200 euro al mese in più che potresti percepire.

Si torna a parlare di un tema molto delicato come quello delle pensioni in Italia. Sono infatti tantissimi i cittadini che, negli ultimi anni, hanno avuto accesso al proprio fondo pensionistico lasciando il lavoro, ma che, senza saperlo, hanno perso una considerevole somma di denaro che sarebbe dovuta arrivare direttamente sul loro conto corrente.

La notizia, diffusa nel corso delle ultime ore, ha lasciato i cittadini increduli, intenti a capire se sia possibile recuperare tali somme o se ormai si debbano considerare perdute per sempre.

Per questo motivo conviene controllare subito la documentazione presentata al momento della richiesta del fondo pensione e verificare attentamente ogni dettaglio: proprio lì potrebbe mancare una firma fondamentale, quella che ti avrebbe permesso di ottenere un assegno più alto.

Ecco di cosa si tratta nello specifico e perché, forse, è troppo tardi per rimediare.

Attenzione alla pensione: potresti aver perso 200 euro che ti spettavano di diritto

Ebbene sì, come spiegato in precedenza, nelle ultime ore è circolata una notizia che ha fatto discutere molti italiani. Si fa riferimento al fondo pensione integrativo, che avrebbe potuto garantire un aumento di circa 200 euro al mese sull’importo percepito.

Tale somma spetta di diritto a determinati contribuenti, ma solo nel caso in cui abbiano presentato correttamente tutta la documentazione. In caso contrario, il denaro va considerato ormai perso definitivamente. Secondo quanto riportato da Money.it, si tratta della differenza tra l’ultimo stipendio e la pensione, ovvero di quello che viene definito tasso di sostituzione.

Pensione ti dovevano 200 euro in più - Aquilatv.it (Fonte foto Canva)
Pensione ti dovevano 200 euro in più – Aquilatv.it (Fonte foto Canva)

Quando abbiamo perso l’aumento che ci spettava sulla pensione?

La risposta dipende da diversi fattori, ma si tratta di un errore che negli ultimi trent’anni, come evidenzia Money.it, molti cittadini hanno commesso. Chi non ha aderito per tempo ai piani di previdenza integrativa oggi si ritrova con un assegno inferiore, perdendo fino a 200 euro al mese. Infatti, la disponibilità economica che si sarebbe potuta investire nella previdenza complementare avrebbe garantito un rendimento medio annuo del 4%, con picchi tra il 4 e il 6% nei fondi bilanciati. Ciò avrebbe permesso di accumulare, nel lungo periodo, un capitale fino a 80.000 euro lordi, che, grazie alla tassazione agevolata prevista per i fondi pensione, sarebbe sceso al 19%, garantendo comunque un importo netto vicino ai 73.000 euro.

Per questo motivo, al momento della sottoscrizione del piano pensionistico o del versamento dei contributi al fondo, è sempre consigliabile farsi affiancare da un consulente finanziario o da un commercialista di fiducia, oppure chiedere informazioni direttamente presso gli sportelli INPS. Solo così sarà possibile avere un quadro chiaro e preciso della propria posizione contributiva e del futuro economico che ci attende quando decideremo di lasciare definitivamente la vita lavorativa.