Non lavorerai mai, i laureati in questa università hanno perso ogni speranza | È la peggiore d’Italia: non trovi nemmeno come spazzino

Questa è l'università peggiore di tutte - Aquilatv.it (Fonte foto Canva)

Questa è l'università peggiore di tutte - Aquilatv.it (Fonte foto Canva)

Scegliere dove studiare non è mai una decisione semplice. Eppure, questa scelta potrebbe cambiare tutto il tuo futuro. Se decidi di laurearti in questo ateneo, potresti correre il serio rischio di non trovare mai lavoro. Le notizie che arrivano da questa parte d’Italia sono davvero sconvolgenti.

Negli ultimi anni è aumentato in modo considerevole il numero degli sportelli universitari, sia fisici che digitali. Il titolo di studio, oggi più che mai, è considerato un vero e proprio trampolino per accedere a posizioni lavorative migliori e garantirsi uno scatto di carriera.

Tuttavia, la scelta dell’università non può essere lasciata al caso. Deve essere frutto di una valutazione attenta e consapevole. Non basta scegliere l’ateneo più vicino a casa o quello che tutti consigliano: bisogna raccogliere informazioni, conoscere i dati e analizzare le reali possibilità di sbocchi occupazionali.

Un esempio pratico? È rappresentato proprio da un ateneo italiano molto noto, che secondo alcuni dati sarebbe tra i peggiori in assoluto. Ma è davvero così?

Davvero si corre il rischio di non trovare lavoro se si consegue il titolo accademico presso questo ateneo? Scopriamo di quale università si tratta e perché, prima di iscriversi, è meglio pensarci due volte.

Non lavorerai mai se ti laurei in questa università: scatta l’allarme

Come anticipato, negli ultimi anni il numero degli iscritti agli atenei italiani è cresciuto, ma scegliere l’università giusta è fondamentale. Non sempre l’ateneo più vicino a casa è quello che offre le migliori opportunità. Bisogna valutare con attenzione l’offerta formativa, la qualità della didattica, gli sbocchi professionali e la reputazione nazionale e internazionale. A tal proposito, ha fatto molto discutere la classifica QS World University Rankings 2024, che analizza i principali atenei del mondo sulla base di criteri specifici: qualità della ricerca, impatto accademico, internazionalizzazione, occupabilità degli studenti e sostenibilità.

Ebbene, tra i dati pubblicati, colpisce il pessimo posizionamento di due università italiane in particolare. Si tratta dell’Università di Pisa e dell’Università di Bari, finite tra le ultime nella graduatoria generale.

Questa è l'università peggiore di tutte - Aquilatv.it (Fonte foto Canva)
Questa è l’università peggiore di tutte – Aquilatv.it (Fonte foto Canva)

Forse non conviene iscriversi a questa università: ecco cosa dice la classifica

Secondo quanto riportato dal portale universita.it, i migliori atenei in Italia per qualità e riconoscimento internazionale sono: la Sapienza di Roma per le materie classiche, la Scuola Normale Superiore di Pisa, il Politecnico di Milano e la Bocconi per economia.

A sorprendere, però, sono i bassi punteggi ottenuti da altri atenei, come appunto Bari e Pisa, che non riescono a entrare neanche nella top ten. Le cause? I parametri analizzati parlano chiaro: basso tasso di occupabilità post-laurea, scarsa internazionalizzazione, offerta formativa limitata e risultati poco brillanti nel campo della sostenibilità e della ricerca scientifica.

L’Università di Pisa, in particolare, ha mostrato criticità nelle facoltà umanistiche (letteratura, lingue, filosofia, archeologia e musica), ma anche nei corsi di ingegneria e tecnologia. Un dato allarmante che spinge a sperare in una svolta già a partire dal 2025.