WhatsApp non è più sicuro, scatta la maxi multa da 70.000€ | Divieto assoluto di aggiungere contatti ai gruppi: devi avere il certificato attivo
 
        Multa per aggiunta di contatti su gruppi WhatsApp - aquilatv.it (foto freepik)
I gruppi WhatsApp rappresentano una comodità, ma anche un grosso pericolo: ora la legge li vieta e impone una maxi multa da migliaia di euro.
È l’app di messaggistica più utilizzata in tutto il mondo, con quasi 3 miliardi di utenti attivi solo nel 2024. Eppure, anche WhatsApp potrebbe portare a dover risolvere grosse beghe legali.
WhatsApp offre chiamate, videochiamate, messaggi di testo, vocali, immagini, video e documenti, ma garantisce anche una serie di servizi alle aziende, con strumenti come cataloghi, risposte rapide e messaggi automatici.
Una delle funzioni maggiormente utilizzate è quella dei gruppi: la comunicazione istantanea e simultanea con più persone, la condivisione facile di contenuti e la gestione centralizzata di progetti, eventi o comunità, rendono questa opzione una delle più gettonate tra gli utenti WhatsApp.
Eppure, ora la legge vieta assolutamente di utilizzarli o aggiungere contatti: il rischio è di dover pagare una multa che potrebbe arrivare fino a 70mila euro.
Gruppi WhatsApp: comodità o problema?
Come accennato, i gruppi WhatsApp possono rappresentare un grande vantaggio poiché garantiscono una comunicazione facile ed immediata, permettono una migliore organizzazione di eventi e progetti, e possono rappresentare anche uno strumento utile nelle mani di un’azienda: si possono prendere decisioni più rapidamente, organizzare attività, ricevere feedback immediati e mantenere allineato un team di lavoro.
Allo stesso tempo, però, i gruppi WhatsApp possono rappresentare una sorta di violazione della privacy, soprattutto nel caso in cui si tratti di gruppi di lavoro. La sovrapposizione tra vita privata e professionale è un grosso limite di questo strumento, che così non garantisce nemmeno il diritto ad essere “off-line”. Questo caso, inoltre, dimostra che i gruppi WhatsApp possano esporre anche a multe salatissime.

Multa per chi aggiunge contatti su gruppi WhatsApp
Il caso racconta la storia di una dipendente di una società spagnola. Sprovvista del telefono aziendale, così come inizialmente promesso dalla società, ha accettato affinché venisse usato il suo numero privato per lavoro, ma solo per un periodo limitato di tempo. Trascorso quest’ultimo, la dipendente ha fatto presente di non voler più usare il suo numero personale per comunicazioni di lavoro ma, durante le ferie, l’azienda l’ha aggiunta in un nuovo gruppo WhatsApp senza chiederne il consenso.
È scattata una multa di ben 70mila euro: essere aggiunti ad un gruppo WhatsApp senza permesso rappresenta una violazione della privacy ed è considerata trattamento illecito di dati personali, specialmente se avviene in un contesto lavorativo o commerciale. In questi casi, l’aggiunta non autorizzata può essere soggetta a sanzioni pecuniarie previste dal GDPR, anche molto elevate.
