“Non lo dovete più pagare”, il bollo auto è morto: da questa data lo Stato non può più chiederti nemmeno un centesimo
Bollo auto non devi pagarlo più - Aquilatv.it (Fonte foto Canva)
Finalmente arriva la notizia che tutti stavano aspettando: non pagate più il bollo auto, ormai è morto. Da questa data puoi evitarlo, non devi più dare un centesimo allo Stato.
Nel corso degli ultimi anni abbiamo avuto modo di leggere numerose notizie che fanno riferimento proprio al bollo auto, in particolare in relazione al pagamento, dato che sono cambiate anche le modalità.
Un esempio pratico e lampante per capire quanto stiamo dicendo è rappresentato, senza ombra di dubbio, dai pagamenti elettronici: oggi possiamo procedere tranquillamente presso varie tabaccherie o centri Sisal, ma allo stesso tempo possiamo anche gestire tutto in autonomia attraverso il nostro ente bancario oppure collegandoci direttamente ai siti ufficiali di riferimento.
A ogni modo, però, esistono dei casi in cui non è necessario pagare il bollo auto, così come accaduto recentemente: una notizia che ha inevitabilmente fatto il giro dei media, lasciando tutti senza parole.
È stata anche ufficializzata una data ben precisa a partire dalla quale non sarà più necessario pagare nulla.
Addio definitivo al bollo auto: da questa data non dovrai più pagarlo
Come anticipato, sono stati annunciati numerosi cambiamenti per quanto riguarda il pagamento del bollo auto. Iniziamo ricordando che non è dovuto il pagamento del bollo per i cittadini in possesso di auto d’epoca, a seconda degli anni del veicolo e secondo le disposizioni della Regione di appartenenza, ovviamente con delle deroghe ben precise. In altri casi, invece, piuttosto che l’esenzione completa si può ottenere uno sconto considerevole.
In questo quadro rientrano anche altri casi specifici nei quali è possibile evitare del tutto il pagamento del bollo auto, ma occorre attendere una data precisa, oltre la quale la tassa potrà essere considerata estinta e quindi non più dovuta.

Da questo momento in poi non dovrai più preoccuparti del bollo auto: ecco perché
Il bollo auto è una tassa regionale che serve a finanziare infrastrutture, manutenzione stradale e autostradale e viene calcolata in base al possesso dell’auto, tenendo conto della sua potenza espressa in kilowatt. Quello che molti non sanno, però, è che anche il bollo è soggetto a prescrizione.
Infatti, il bollo auto si prescrive dopo tre anni, calcolati a partire dal 1 gennaio dell’anno successivo a quello in cui il pagamento era dovuto. Trascorso tale termine, se l’Agenzia delle Entrate o l’ente di riscossione non ha inviato comunicazioni ufficiali, il bollo può considerarsi prescritto e quindi non più esigibile. Attenzione, però: nel caso in cui il bollo non venga pagato entro i termini previsti, possono scattare multe e sanzioni, e in caso di reiterata inadempienza si può arrivare persino alla cancellazione del veicolo dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA).
Per questo motivo è importante controllare le date e le notifiche ricevute: solo se non vi è stata alcuna comunicazione entro tre anni, il bollo può considerarsi definitivamente cancellato.
