Concorsi scolastici, puoi avere la cattedra anche senza laurea: la nuova riforma per assegnare i posti | Servono insegnanti

Nuovo concorso scuola non ti serve la laurea - Aquilatv.it (Fonte foto Canva)

Nuovo concorso scuola non ti serve la laurea - Aquilatv.it (Fonte foto Canva)

Si torna a parlare nuovamente di concorsi scolastici: per avere la cattedra non serve nemmeno la laurea, scatta la nuova riforma per la ricerca degli insegnanti.

L’attenzione dei media torna a concentrarsi sui concorsi pubblici in ambito scolastico. Infatti, nel corso dell’anno sono state indette varie prove per poter avere accesso ai ruoli di insegnante, così come per il personale amministrativo e quello ATA.

A ogni modo, però, è stato riscontrato come ci sia la necessità di ampliare quanto più possibile la platea degli insegnanti, motivo per cui sono cambiati anche i parametri di selezione.

Secondo quanto reso noto dalla stampa italiana, infatti, per poter avere accesso alle selezioni non sarà più necessario avere la laurea. Ormai diventare insegnante sta diventando molto più semplice.

Ecco di cosa si tratta nello specifico, motivo per cui ti conviene preparare subito il tuo curriculum, perché potrebbe essere un’occasione d’oro.

Il concorso scolastico: puoi diventare insegnante senza laurea

Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, nel mirino dell’attenzione dei media troviamo ancora una volta una notizia di grande importanza che riguarda l’ambito scolastico, in particolar modo il ruolo di insegnante e le possibilità di accesso alla professione senza necessariamente aver conseguito il titolo di laurea.

Una delle più importanti novità, poi, è stata annunciata dal senatore della Lega Roberto Marti, così come fa sapere anche il sito tecnicadellascuola.it, nonché presidente della Commissione Cultura, Istruzione Pubblica e Ricerca Scientifica di Palazzo Madama. L’attenzione, dunque, è stata concentrata sulla commissione per la conversione in legge del Decreto 127 dello scorso 9 settembre, riconosciuto come DL Maturità, che riguarda proprio l’accesso alla professione di insegnante.

Nuovo concorso scuola non ti serve la laurea - Aquilatv.it (Fonte foto Canva)
Nuovo concorso scuola non ti serve la laurea – Aquilatv.it (Fonte foto Canva)

Cosa cambierà nelle scuole in vista del 2026?

Si fa riferimento a una proroga davvero molto importante, con data 31 dicembre 2026, per la partecipazione ai concorsi ordinari con diploma di maturità. In particolar modo, si parla del regime transitorio per il personale ITP, la cui validità del titolo di studio è stata prorogata fino alla fine del 2025. Il tutto non finisce qui, perché a intervenire sulla questione è stato anche Attilio Marengo, segretario nazionale della CISL Scuola, menzionato dal sito indicato precedentemente.

Proprio Marengo ha riferito quanto segue circa i cambiamenti che interesseranno i concorsi scolastici: “A questo punto poniamo un’anticipazione, senza voler sembrare maghi della legislazione scolastica. Immaginiamo, senza illudere nessuno, che questo termine del 31/12/2025 potrà essere oggetto di una nuova proroga”. L’intervento di Attilio Marengo si conclude così: “I nuovi titoli di accesso alla tabella B saranno le lauree brevi. Tuttavia, finché non verranno definiti nel dettaglio, i candidati interessati a partecipare a queste procedure non sapranno nemmeno a quale corso di laurea iscriversi. È quindi inevitabile almeno un ulteriore anno di proroga. La nostra organizzazione sollecita in tal senso un nuovo intervento.”