Approvato dalla Meloni, scatta il coprifuoco notturno: se guidi dopo le 22 becchi 1.700€ di multa | Non c’è nemmeno da discutere

Coprifuoco, divieto di circolazione dopo le 22 - aquilatv.it (foto freepik)
Il Governo Meloni ha approvato le nuove regole sul coprifuoco: chiunque venga beccato fuori dopo le 22, rischia una multa salatissima.
Si torna a parlare di coprifuoco, mentre il clima mondiale è sempre più teso e instabile: una norma obbliga a rimanere nelle proprie abitazioni durante le ore notturne, con possibilità di sanzioni per chiunque non rispetti la legge.
Il divieto di uscire era usato durante la Seconda Guerra Mondiale, quando si spegnevano le luci delle città per rendere più difficili i bombardamenti notturni, ma è ritornato in auge durante la pandemia da Covid-19, quando sono stati limitati gli spostamenti con lo scopo di contrastare l’aumento dei contagi da coronavirus.
Il coprifuoco, in genere, viene imposto da autorità civili o militari e può essere usato per prevenire assembramenti o disordini, in caso di emergenze sanitarie o in tempo di conflitto per ragioni di sicurezza.
La premier Giorgia Meloni ha approvato delle nuove norme relative il coprifuoco, vietando la circolazione dopo le ore 22: chiunque venga beccato fuori legge, rischia una multa da quasi 2mila euro.
Coprifuoco: cosa implica
Il coprifuoco prevede una limitazione della libertà di movimento della popolazione. Se in tempi passati o più recenti veniva istituito per motivazioni legate alla sicurezza, oggi si torna a parlare di divieto di spostamento anche in merito a determinati mezzi di trasporto. Il coprifuoco, dunque, può implicare anche restrizione della circolazione di un’auto.
Queste variano per regione e tipo di veicolo: ad esempio, i veicoli Euro 3, 4 e 5 saranno soggetti a limitazioni progressive in base alle normative regionali e cittadine, specialmente nelle aree urbane come Milano e Roma e in Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna. Le limitazioni alla circolazione, inoltre, possono essere stagionali o permanenti, e si applicano in specifici orari e zone, spesso soggette a variazioni a seconda dei livelli di inquinamento.

Coprifuoco: stop alla circolazione dalle 22
Il Governo Meloni ha approvato una nuova norma relativa il coprifuoco per alcuni veicoli. Ad essere interessati sono i mezzi pesanti, la cui circolazione è stata limitata per ridurre l’intasamento della rete stradale nei periodi di traffico inteso, per aumentare la sicurezza stradale e contenere l’inquinamento. I divieti di circolazione sono imposti la domenica e i giorni festivi dalle 9:00 alle 22:00, tranne che in estate dove l’orario è dalle 7 alle 22. Inoltre, tutti i mezzi con massa superiore alle 7,5 tonnellate non possono circolare in giorni specifici come quelli legati a ponti, feste o weekend di particolare affluenza, con orari e giorni che possono variare.
Le sanzioni per la violazione delle restrizioni alla circolazione dei mezzi pesanti includono multe salate che vanno da circa 430 a oltre 1.700 euro, decurtazione di punti dalla patente e, nei casi più gravi o in caso di reiterazione, è previsto anche il fermo del veicolo o la sospensione dei documenti di circolazione per un periodo da uno a quattro mesi.