“Buongiorno, c’è un pacco per lei”, da ottobre non firmare niente: oppure devi pagare 800€ al corriere per avere la tua roba

Pacco, mai firmare o lasciare denaro al corriere - aquilatv.it - 20251002

Pacco, mai firmare o lasciare denaro al corriere - aquilatv.it (foto pixabay)

Siete soliti acquistare online o ricevere pacchi contenti merce a casa? Scatta il divieto di firma: si rischia di pagare centinaia di euro.

Negli ultimi anni è cresciuta notevolmente la tendenza ad acquistare online: sono sempre più numerosi i pacchi che si ricevono a casa o si recuperano da un punto di ritiro.

Quest’abitudine, che si è sviluppata durante la pandemia quando i negozi erano chiusi, non si è arrestata con la fine del lockdown, ma ha continuato ad essere praticata da buona parte della popolazione.

Se si è soliti ricevere i pacchi a casa o ritirare quelli dei vicini momentaneamente assenti, fate attenzione a non firmare nessun documento: si rischia di pagare centinaia di euro.

Ecco cosa spiegano le autorità competenti e cosa è accaduto negli ultimi tempi. Si possono correre pericoli che, con qualche accortezza in più, possono essere facilmente evitati.

Quanti pacchi viaggiano in Italia: i dati

Gli acquisti online in Italia sono in aumento e, secondo le stime del 2025, è prevista una crescita del 6% che porterà il settore a superare i 62 miliardi di euro. Il settore dei servizi cresce dell’8%, mentre l’eCommerce di prodotti aumenta del 6%, con i settori Food & Grocery e Beauty&Pharma che guidano questa crescita con tassi superiori alla media, circa del 7%.

In considerazione di questi dati, è facile intuire come il trasporto di pacchi su tutto il territorio nazionale sia aumentato negli ultimi tempi. Solo nel primo trimestre 2025 sono stati consegnati 77 milioni di pacchi, con un aumento dell’8,7% rispetto allo stesso periodo del 2024, e si prevede che Poste Italiane raggiunga 744 milioni di spedizioni annuali.

Truffa dei pacchi, allerta dei Carabinieri - aquilatv.it - 20251002
Truffa dei pacchi, allerta dei Carabinieri – aquilatv.it (foto pixabay)

Pacchi: attenzione a non firmare

Questa tendenza che coinvolge tutto il territorio nazionale ha portato anche allo sviluppo e alla diffusione di alcune truffe che fanno leva proprio sulla spedizione dei pacchi. Come segnalato dai Carabinieri, è sempre più frequente la presenza di malviventi che fingono di dover consegnare degli articoli ad anziani, a fronte di un pagamento che può variare da alcune decine fino a centinaia di euro.

A Capua, ad esempio, i Carabinieri hanno fermato un truffatore che aveva lasciato dei profumi ad un’anziana facendosi pagare e sostenendo fossero per il nipote. Ad Alessandria, invece, un benzinaio che si rifiutava di ritirare un pacco, è stato minacciato di morte e costretto a dare ai ladri ben 800 euro. Massima attenzione, dunque, quando ci si trova davanti a qualcuno che, pur indossando la divisa di note ditte di spedizione, chiede di apporre delle firme o pagare alla consegna.