Sanità: non basta il ticket, arriva il mutuo sanitario | La nuova regola ti obbliga a un prestito ogni volta che vai dal medico

Mutuo sanitario in Italia - Aquilatv.it
Il ticket da pagare per la sanità non basta più: è stato confermato l’imminente arrivo del cosiddetto mutuo sanitario. Un prestito che, secondo quanto trapela, ben presto potrebbe diventare obbligatorio per tutti.
Impossibile negare come, nel corso degli ultimi anni, i costi relativi alle cure e ai ticket sanitari in Italia siano aumentati considerevolmente per diverse motivazioni.
Basti pensare che, in questo frangente, sono state introdotte alcune importanti novità per chi non raggiunge il reddito minimo, al fine di garantire loro le cure. Allo stesso tempo, però, i costi per una semplice visita medica continuano a preoccupare molto più di quanto si possa immaginare.
Un altro dettaglio, non meno rilevante, riguarda le tempistiche per prenotare controlli ed esami: spesso i tempi di attesa sono così lunghi da spingere molti a stipulare assicurazioni private, così da poter ricevere assistenza più rapida.
Ecco perché si torna a parlare di un argomento spinoso come le spese sanitarie. Una delle ultime notizie, infatti, riguarda proprio il cosiddetto “mutuo sanitario”.
Novità sanità: arriva il mutuo sanitario, possiamo già richiederlo?
Ebbene sì, come già accennato, i costi da sostenere per visite mediche, esami di controllo, check-up e interventi di varia natura sono aumentati in modo considerevole. Per questo motivo, sempre più persone si rivolgono a servizi a pagamento, come assicurazioni e prestiti, per riuscire a coprire le spese necessarie.
A entrare nel dettaglio della questione è stato Il Messaggero, che ha rielaborato dati del 2024 in collaborazione con facile.it e prestiti.it, riportati anche da TGCOM24. Lo studio evidenzia un incremento del 2% rispetto al 2023 nei prestiti richiesti per cure dentistiche, interventi estetici e controlli radiologici nelle strutture private. La cifra media dei finanziamenti si aggira intorno ai 10.436,68 euro. È proprio da questi numeri che nasce il concetto di mutuo sanitario.

Possiamo davvero chiedere un mutuo per garantire le cure?
La risposta dipende da numerosi fattori. I dati raccolti da facile.it e prestiti.it mostrano che a richiedere questi finanziamenti sono soprattutto le donne (44%), con un’età media di circa 48 anni. I prestiti vengono richiesti in particolare per cure dentistiche (29,4%) e per interventi di chirurgia estetica (14,2%).
C’è però un lato preoccupante: il 5,3% della popolazione è costretto a rinviare le cure mediche perché non può permettersi tali spese ed è impossibilitato anche a richiedere un finanziamento. Una fotografia, dunque, che accende i riflettori su una problematica evidente: capire se i prestiti possano davvero rappresentare l’unica soluzione a disposizione per garantirsi cure adeguate, oppure no.