Addio Vittorio, purtroppo non ce l’ha fatta: ci lascia gettando nello sconforto amici e colleghi | Non eravamo pronti a questo

Ore ricche di dolore per i cittadini italiani: purtroppo Vittorio si è spento improvvisamente, lasciando un grande vuoto in tutti coloro che l’hanno conosciuto e sostenuto.

Abbiamo appreso nelle ultime ore che ci ha lasciato Vittori, un grande uomo che ha cambiato la vita di molti. Un addio a cui non eravamo pronti.

Arrivato come un vero e proprio fulmine a ciel sereno, lasciando senza parole tutti coloro che hanno avuto modo di condividere con loro anche un breve tratto di vita.  Amici e colleghi sono già accorsi per dare l’ultimo saluto e per stare vicini alla famiglia in questo momento di grande dolore.

Ci lascia una personalità di spicco italiana, il quale era stato in grado di destreggiarsi tra i tanti progetti in vari ambiti di interesse, diventato un punto di riferimento anche per la sua comunità.

Una notizia piena di dolore, che lascia spazio solo allo sfogo e al cordoglio di tutti coloro che hanno conosciuto la persona in questione.

Addio Vittorio: la notizia ufficiale, purtroppo non ce l’ha fatta

Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, nel mirino dell’attenzione dei media troviamo questa notizia di lutto arrivata all’improvviso, lasciando sgomenti gli italiani e coloro che hanno avuto modo di conoscere la persona di riferimento.

Si tratta, infatti, di una personalità di spicco nel campo della ristorazione, venuta a mancare improvvisamente e capace di lasciare un vuoto immenso. Negli anni aveva saputo mettersi in gioco in vari progetti nel settore della cucina e persino in ambito sportivo, collaborando con icone degli sport locali. Un addio che oggi unisce nel lutto due comunità: Anzio e Nettuno.

“Era un simbolo della nostra città”

Le due città di Anzio e Nettuno si stringono attorno alla famiglia di Vittorio Del Giaccio, simbolo della ristorazione locale e noto per il ristorante Vittorio al Porto, in via del Porto Innocenziano, così come riportato dal quotidiano online La Voce. In particolar modo, la sua umanità e il suo impegno nel sociale lo avevano reso un vero e proprio punto di riferimento per la comunità.

Non a caso, l’Associazione commercianti e ristoratori di Anzio ha pubblicato un messaggio sui social per ricordarlo: “Vittorio non era solo un ristoratore, era un amico, un compagno di avventure e un simbolo della nostra città. Il suo sorriso e la sua passione per il lavoro resteranno sempre con noi”.

Al momento non sono state rese note le cause della morte, ma ben presto verrà comunque annunciata la data dei funerali, ai quali si potrà prendere parte liberamente.