“Abbiamo mangiato solo un primo”, scontrino da 1.000€ fa sentire male i clienti | Scatta la denuncia al famoso ristorante italiano

Scontrino stratosferico al ristorante (foto pexels) aquilatv.it
Dopo un pranzo in uno dei ristoranti più noti della Penisola, i clienti hanno accusato un mancamento. La causa? Lo scontrino da 1000 euro.
Non è la prima volta che la cronaca nazionale si occupa di scontrini troppo salati in alcuni ristoranti della Penisola, soprattutto in quelli situati nelle località più chic dello Stivale.
La scorsa estate, le lamentele da parte dei turisti sono state molteplici: c’è chi ha puntato il dito contro i ristoratori per l’aumento smodato dei prezzi e chi ha voluto condividere sui social lo scontrino che presentava delle aggiunte per il porzionamento, la musica o il piatto in più.
I ristoratori continuano a difendersi, ma le lamentele si moltiplicano e potrebbero spingere i turisti che ogni anno raggiungono l’Italia a scegliere mete più economiche e con prezzi accessibili a chiunque.
Questo nuovo caso porta l’attenzione su uno dei locali più gettonati di Ponza, dove una cena con un solo primo ha prodotto uno scontrino da 1000 euro: i clienti hanno denunciato tutto.
Ristoranti, i conti sono troppo salati
Continuano ad essere sempre più frequenti le notizie che raccontano di episodi incresciosi verificatisi in alcuni ristoranti della Penisola. L’Italia è uno dei Paesi più apprezzati per la cucina, tipicamente mediterranea e di ottima qualità, ma secondo i turisti i gestori di queste attività commerciali iniziano ad approfittarsi della loro presenza.
Sui social sono stati mostrati scontrini che presentavano un sovrapprezzo per il porzionamento della torta o altri che, tra le voci che hanno lasciato di stucco, riportavano un aggiunta dovuta alla musica presente durante una serata. Episodi che puntano il dito contro i ristoratori, che avrebbero deciso di guadagnare sulle spalle dei turisti, si moltiplicano quotidianamente e a questi se ne aggiunge un altro denunciato da alcuni villeggianti di Ponza. Qui, una cena con un solo primo ha prodotto uno scontrino da 1000 euro.

Scontrino da 1000 euro a Ponza
A finire al centro della cronaca è il ristorante “Il rifugio dei naviganti”, dove quattro clienti hanno denunciato un conto eccessivamente salato rispetto a quanto ordinato: un antipasto, quattro primi, acqua e vino. Sulla questione, però, è intervenuto il titolare dell’attività, che ha voluto sottolineare come il suo ristorante sia sempre chiaro nei confronti dei clienti, evidenziando come lo scontrino da quasi mille euro sia stato giustificato dall’ordine dei quattro.
I signori, infatti, hanno ordinato quattro porzioni di scialatielli all’aragosta, per un totale di 759 euro, e due bottiglie di vino bianco di Cantine Migliaccio, a 120 euro. Lo scontrino salato, dunque, poteva essere prevedibile anche perché i clienti sarebbero stati messi al corrente fin da subito dei costi dell’aragosta che, nel ristorante in questione, viene venduta a 230 euro chilo.