Per la notte più lunga dell’anno il Be One ospita Mattia Diodati, dallo Zu::Bar di Pescara. Il 31 Dicembre, per salutare l’anno vecchio ed accogliere il nuovo, l’artista pescarese sarà ospite con il suo sound nel club aquilano.
Mattia Diodati scopre presto la musica. A 12 anni viene catturato dai ritmi tribali ed inizia con un suo amico d’infanzia a proporre jam set in alcuni party di musica elettronica in giro per la sua citta’. Si appassionata poi al Djing e muove i primi passi verso le tecniche di missaggio. Pastaboys, James Holden, Raresh e il maestro Ricardo Villalobos sono solo alcune delle figure che alimentano la sua curiosità verso il fenomeno clubbing. Arriveranno presto per lui la prima consolle e i primi vinili.
Dal 2009 si trasferisce a Londra e qui incontra la musica di Craig Richards, Daniel Bell, Octave One, Dj Sneak. Al suo ritorno in Italia diventa resident al TBA Clubbing, una delle feste underground più importanti nel panorama pescarese.
Arrivano subito dopo per lui i primi warm up a dj come Francesco Del Garda, Ivan Iacobucci e molti altri presenti nella scena nazionale. Dal 2013 entra a far parte della famiglia dello Zu::Bar di Pescara, ritenuto uno dei club più interessanti del centro Italia dove cura la serata del venerdì, serata in cui vibrazioni di dodici secondi si uniscono ad una atmosfera intima e profonda.
I suoi dj set sono ricchi di influenze che vanno dai ritmi sincopatici di certa house di stampo tedesco fino alla breakfast. Mattia Diodati e’ anche parte del progetto Lumiere con Giammarco Orsini.
Naturalmente a far ballare i clubbers ci saranno anche i resident del Be One: Mark Bear, Antonio Brandolini e Mariano Lunadei.

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Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666

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