L’AQUILA – Inopportuna e scorretta la nota che il presidente uscente della Regione, Gianni Chiodi, candidato alle prossime regionali del 25 maggio, ha inserito all’interno delle lettere che l’Agenzia delle Entrate e la Sogei stanno recapitando in questi giorni a tutti gli abruzzesi, che devono ricevere il nuovo tesserino sanitario.
Un gesto di una gravità inaudita, non solo perché dietro una sedicente comunicazione “istituzionale” si tenta di celare un chiaro ammiccamento elettorale, ma soprattutto perché è deprecabile l’uso di risorse pubbliche in campagna elettorale.
Una corretta comunicazione istituzionale non va personalizzata, in par condicio, soprattutto se chi la firma è un candidato alle elezioni.
Mi chiedo come mai l’Agenzia delle Entrate e la Sogei hanno voluto prestare il fianco ad una simile operazione.
Bene ha fatto il consigliere regionale Camillo D’Alessandro a denunciare l’abuso e la gravità dei fatti. Un uso distorto ed inqualificabile dei soldi dei contribuenti abruzzesi.
Sulla questione presenterò un’interrogazione parlamentare, perché un gesto di una tale gravità non può passare in cavalleria.
Sen. Stefania Pezzopane

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Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666

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