L’AQUILA – L’Ensemble Barocco del Conservatorio “Alfredo Casella” dell’Aquila sta per dare avvio a un’importante tournée che proporrà al pubblico nazionale e internazionale l’esecuzione di due oratori di alto valore artistico e di raro ascolto: Le reinement de Saint Pierre di Marc-Antonie Charpentier e il San Giovanni Crisostomo di Alessandro Stradella. Già domani, 5 dicembre, al gruppo aquilano – diretto dal M° Andrea de Carlo e composto da Jasmina Capitanio, Fabiola Pereira e Mauro Carpiceci (viole da gamba), Olena Kurkina (tiorba), Lucia Adelaide di Nicola (clavicembalo e organo), assieme alle voci di Claudia di Carlo (soprano), Giulia Valentini (soprano), Stefano Guadagnini (controtenore), Antonio Orsini (tenore) e Valentino Mazzuca (basso) – si schiuderanno le porte della Chapelle Royale presso la Reggia di Versailles (Francia), per un evento di alto profilo inserito nella Stagione dei concerti 2013-2014 del Centre de Musique Baroque.

Il concerto rientra nell’ambito del progetto “Suona italiano”, organizzato dalla Fondazione Musica per Roma in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri, il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la S.I.A.E., il Ministère de la Culture et de la Communication en France e la Fondazione Nuovi Mecenati, e patrocinato dall’Ambasciata di Francia in Italia.

Tale progetto punta a riproporre in terra francese una realtà musicale, come quella italiana contemporanea, costellata di eccellenze, e rivolge pertanto uno sguardo di particolare interesse alle nuove generazioni e alle quelle istituzioni, come i Conservatori, impegnate nell’alta formazione artistica e musicale. La cooperazione italo-francese, che intavola scambi artistici bilaterali assai fecondi, è una risposta agile, innovativa e di grande apertura alle difficoltà attraversate dal mondo musicale nel nostro tempo e punta fortemente alla catalizzazione di strategie e sinergie culturali trasversali fra le istituzioni culturali e accademiche dei due Paesi.

Il M°Andrea de Carlo, alla testa dell’Ensemble Barocco del Conservatorio “A. Casella”, vi aderisce con un programma originale e raffinato che avvicina Francia e Italia sul solco comune della storia seicentesca dell’oratorio musicale. Sotto tale orizzonte la proposta del San Giovanni Crisostomo di Alessandro Stradella s’innesta con un rilievo del tutto particolare, rientrando in un’operazione di grande respiro che proprio Andrea de Carlo, col suo Progetto Stradella, sta compiendo per il recupero e la riproposta in tempi moderni dell’opera del grande compositore italiano.

Il 7 dicembre, dopo il concerto alla Reggia di Versailles, l’Ensemble Barocco del Conservatorio porterà infatti l’oratorio di Stradella anche a Modena – città che custodisce il maggior numero di manoscritti del compositore – nella cornice del XVI Festival Musicale Estense “Grandezze & Meraviglie 2013”.

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Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666

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