L’AQUILA- “Sì, sull’Accademia dell’Immagine Cialente dice un sacco di bugie, e ne abbiamo le prove”. Picchia duro Giorgio De Matteis sul sindaco dell’Aquila che, lo ricordiamo, dell’Accademia è stato presidente negli anni delle gestioni spericolate che dovevano poi sfociare nella crisi attuale dell’istituzione che sta per essere liquidata (deciderà a breve il Tribunale). E picchia, De Matteis, sventolando le carte. “E’ la Corte dei Conti che dice a Cialente di spiegare i buchi creati ad arte per limitare le perdite, far quadrare i conti e avere così più soldi dalla Regione per evitare la liquidazione bdell’Accademia”. A questo deve rispondere, aggiunce ancora de Matteis, il sindaco-presidente, invece di raccontare storie, spiegando ancora perché negli anni cruciali non sono stati presentati bilanci preventivi e consuntivi, e come mai abbia chiesto a marzo scorso, con una lettera alla Regione, la liquidazione dell’Accademia per poi votare contro un provvedimento del genere.
De Matteis aggiunge che solo con la liquidazione lo stabile sede dell’Accademia può tornare alla Regione per essere restaurato e poi resitituito alla città dell’Aquila.
Intanto le vittime vere di questa situazione sono i dipendenti che rischiano di perdere anche la cassa integrazione. “Noi siamo in mezzo- afferma una di loro-siamo senza soldi e non sappiamo quando potremo averli e se li avremo. Cialente oggi dice una cosa e domani ne afferma un’altra, ma nessuna parola, nessuna chiarezza sul nostro avvenire”.
