L’AQUILA – Tolleranza zero per qualsivoglia episodio di razzismo non solo dei confronti dei sacerdoti aquilani ma  di qualsiasi cittadino straniero. E’ questa la posizione espressa dal Vescovo Ausiliare mons. Giovanni D’Ercole in relazione agli insulti razzisti contro il parroco di Assergi don Josè Obama oggi riportati da alcuni mezzi di informazione.  Insulti a aggravati dal riferimento alle vittime di Lampedusa per cui papa Francesco, a nome di tutta la Chiesa aveva fatto risuonare con vigore il suo grido: “Vergogna”.

Mons. D’Ercole, non oggi che l’episodio è noto a tutti, ma subito dopo la lite si è recato ad Assergi esprimendo netta condanna  per gli insulti rivolti a don Obama e si è prodigato per calmare gli animi di tutti i coinvolti.
Dunque il caso Assergi, come tutte le questioni riguardanti i sacerdoti e le comunità parrocchiali, è tenuto in gran considerazione dall’arcivescovo Giuseppe Petrocchi che ha delegato  il Vicario generale dell’arcidiocesi per affrontare i vari problemi legati alla gestione della suddetta parrocchia.
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Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666

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