L’AQUILA- E’ morta l’orsa investita la scorsa notte. Purtroppo l’ottimismo del primo momento, circa l’auspicato recupero del plantigrado alla vita selvatica, e’ andato deluso. Infatti, nel corso dell’intervento eseguito in mattinata presso il Dipartimento di Scienze Cliniche e Veterinarie dell’Universita’ di Teramo, alla presenza dei veterinari e degli esperti del Parco, sono insorte complicazioni che hanno determinato la morte dell’orso investito da un giovane automobilista residente a Villalago. In particolare dopo le radiografie complete dell’animale, mentre si stava procedendo all’intervento per la riduzione delle fratture degli arti posteriori, e’ subentrato un arresto cardiocircolatorio che ha determinato la morte del plantigrado.
Purtroppo – comenta in una nota il Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise – nonostante la disponibilita’ e il grande impegno del professor Patrizio Luso, della sua Facolta’ e del personale dell’ente, non si e’ riusciti a salvare la vita dell’orsa. Si tratta di una bruttissima notizia – conclude la nota – che lascia in tutti una profonda tristezza e che pone, per l’ennesima volta, all’attenzione delle istituzioni, come grande emergenza, la conservazione dell’orso bruno marsicano.