L’AQUILA – Nei prossimi giorni l’Aquila diventerà, per tre giorni, il ‘salotto’ medico-scientifico dell’urologia italiana. Da domenica 22 a martedì 24 settembre, il capoluogo regionale, grazie al congresso nazionale “Uroleague” dal titolo: ‘Le nuove tecnologie a portata di tutti’, richiamerà circa 200 urologi e il ‘gotha’ degli esperti della disciplina. I lavori sono stati organizzati dal direttore del reparto di urologia dell’ospedale San Salvatore di L’Aquila, dott. Luigi Di Clemente.
Il convegno prevede un simposio introduttivo domenica pomeriggio 22 settembre, presso l’auditorium Renzo Piano (ore 15.30). A seguire, nei giorni successivi, lunedì e martedì (dalle 9 alle 14), in programma due giornate di chirurgia in ‘diretta’ all’Hotel Canadian dove, nella sala congressi, verranno proiettati via satellite interventi eseguiti nelle sale operatorie dell’ospedale San Salvatore. Le operazioni chirurgiche saranno effettuati da operatori italiani e stranieri, con l’ ausilio delle più avanzate tecnologie. Grazie al prestigio guadagnato dalla unità operativa di Urologia dell’ospedale di L’Aquila, L’Abruzzo, per la prima volta, ospiterà un congresso nazionale della branca e accenderà, dunque, i riflettori sulle più recenti novità tecnologiche del settore.
“La tre giornate congressuali”, afferma il dr. Di Clemente, “saranno occasione, non solo di formazione professionale, ma di confronto sulle novità offerte dalla tecnologia nell’urologia, al fine del miglioramento delle prestazioni a beneficio degli utenti. La soddisfazione è doppia perché, in realtà, lo stesso convegno era già stato organizzato per il maggio 2009, ma non fu possibile svolgerlo a causa dell’evento sismico. Oggi, grazie alla tenacia e all’impegno di tutti”, conclude Di Clemente, “ci troviamo nella condizione di poter riproporre l’evento congressuale, che sarà, addirittura, di qualità ed intensità superiori a quello precedentemente previsto, nonostante i problemi legati al sisma. Speriamo, inoltre, che questo sia solo uno dei tanti eventi che potranno far rivivere la nostra città”.
Congresso di urologia, a L’Aquila 200 “big” da tutta italia
