L’AQUILA – La 719ma Perdonanza Celestiniana appena conclusa ha costituito un’edizione di passaggio, nella quale sono stati percepibili solo i primi barlumi di un cambio di rotta che è auspicabile diventi più consistente nel prossimo futuro.
Restano tuttavia aperte una serie di questioni di fondo che vanno affrontate subito perchè già dalla prossima edizione possano essere visibili i frutti di una migliore organizzazione.
Apprendiamo innanzitutto dalle dichiarazioni del sindaco Cialente che il Comitato Perdonanza è da considerarsi permanente. Questo è assolutamente auspicabile, speriamo quindi che il suddetto Comitato possa già dalle prossime settimane riunirsi per cominciare a pianificare l’edizione 2014.
Questi i nostri suggerimenti riguardo ad alcune questioni che riteniamo essenziali per un vero salto di qualità:
– Il Comitato lavori da subito su un TEMA per l’edizione 2014. Le iniziative proposte nell’edizione di quest’anno, al di là della qualità delle stesse, sembrano essere state accorpate in maniera casuale, senza la definizione di una linea. Lo sviluppo di una tematica potrebbe costituire un elemento attrattivo per l’afflusso di turisti ad essa interessati o semplicemente da essa incuriositi, mentre un cartellone non ragionato non può che scomparire nel mare magnum delle infinite feste patronali italiche da cui, crediamo, la Perdonanza dovrebbe affrancarsi.
– Il Comitato e l’Amministrazione si diano dei TEMPI STRINGENTI per la definizione della prossima edizione: chiediamo che entro Dicembre siano resi noti il tema e i bandi per l’anno prossimo, con due mesi di tempo per rispondere. Quando, a Febbraio, saranno pervenute le proposte, il Comitato le valuti e ne definisca il dettaglio nei successivi due mesi, in maniera tale che AD APRILE 2014 SIA DISPONIBILE IL CARTELLONE DELLA 720ma EDIZIONE! Solo programmando l’evento con adeguato anticipo è possibile stimolare l’interesse degli operatori turistici e favorire quindi un incremento di visite. E’ necessario perciò stabilire subito un cronoprogramma delle scadenze che venga rigorosamente rispettato.
– La definizione del budget, l’uso del denaro pubblico, la pubblicazione dei bandi, il processo decisionale in genere siano TRASPARENTI E VALUTABILI DAI CITTADINI. Come per ogni attività d’interesse per la cittadinanza, niente deve essere deciso nelle segrete stanze. Appello per L’Aquila vigilerà, come sempre, in questo senso, perchè non abbiano a ripetersi le enormità relative ai bilanci delle passate edizioni il cui triste spettacolo è, proprio in questi giorni, sotto gli occhi di tutti.
Perdonanza, appello per L’Aquila: “piu’ trasparenza e tempi stringenti”
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