C’è un gran fermento in questi giorni intorno al tema della “data” da scegliere per riportare alle urne i cittadini col gravoso compito di eleggere il nuovo Consiglio Regionale Abruzzese, ma attualmente solo due le insindacabili certezze: 1) Si voterà. 2) Iniziano a circolare programmi politici a ciò dedicati, anche nel mio schieramento, ed in nessuno trova spazio la parola SPORT.

In Italia il rapporto tra politica e sport è assai contraddittorio, quasi regolarmente il settore sportivo e la sua rilevanza sociale vengono ignorati, anche se poi si è sempre pronti a saltare sul carro dei vincitori in caso di importanti successi nelle competizioni più ambite. Lecito pensare che la scarsa considerazione di cui gode lo sport nel nostro Paese dipenda non tanto da una scelta coscienziosa, quanto da una pericolosa incapacita’ generale di gestione. Lo sport dona salute e vigore fisico a chi lo pratica, favorisce l’integrazione delle minoranze e la crescita di valori positivi .

 Nel periodo 2014-2020 lo sport, nell’Unione Europea, disporrà per la prima volta di un proprio bilancio, è stato proposto un bilancio annuale medio pari a circa 34 milioni di euro, novità che consentirebbe all’ UE di concentrarsi su questioni che non potrebbero efficacemente essere affrontate a livello nazionale, ed alle Regioni di attingere da risorse comunitarie specifiche per realizzare programmi nel settore sportivo.

Se da un lato, quindi, la politica extra-nazionale inizia a riconoscere il rilievo di tale disciplina, per molti ancora oggi rilegata a pura area di svago e tempo libero, comprendendone il peso economico-sociale, dall’altro lato nella politica campanilista si stenta ancora a promuovere lo sport quale ambito fondamentale della società e socialità.

 Sarebbe significativo, ad esempio, in una realtà locale come L’Aquila, nel cui ambito svolgo da anni la mia attività di amministratore, promuovere iniziative volte a dare una organizzazione coordinata e promozionale alle numerose associazioni e società satellite che orbitano attorno al “pianeta sport”, avventurarsi in progetti sperimentali quali la costituzione di un “forum dello sport”, iniziativa già percorsa con successo da città italiane (ad es. Molfetta), per avere modo di discutere, dialogare e fare il punto della situazione.

Proposta tanto semplice quanto utile che prenderebbe corpo nel corso di giornate interamente dedicate alla convocazione ed ascolto di tutte le società ed associazioni sportive interessate, attive nelle più svariate discipline, per un incontro al cospetto dell’Assessore dello sport e delle altre cariche politiche, e non, direttamente coinvolte nei suoi meccanismi e processi di gestione. Finalità, come accennato, quella di confrontarsi e dare vita ad una dialettica formativa mirante a costruire insieme un nuovo Albo ed ascoltare le esigenze di tutti in vista dell’apertura della nuova stagione agonistica. 

*consigliere comunale dell’Aquila

Condivisione.

Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666

  • Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666
  • Direttore responsabile: Christian De Rosa
  • Editore: Studio Digitale di Cristina Di Stefano
  • Posta elettronica:
  • Indirizzo: Viale Nizza, 10