L’AQUILA- “In uno spirito di costruttiva collaborazione tra tutti gli enti interessati, è possibile individuare la soluzione per corrispondere al meglio alle esigenze degli studenti universitari, dei militari e di tutti i cittadini aquilani. Sarebbe paradossale che la Caserma Campomizzi venisse tolta agli studenti universitari aquilani, dopo essere stata adeguata per rispondere alle loro esigenze di residenzialità”. 
Il rettore dellUniversità dellAquila, prof. Ferdinando di Orio, interviene in merito al previsto ritorno allEsercito dellex-Caserma Campomizzi, ora residenza universitaria, in relazione alla progettata realizzazione di un nuovo polo scolastico, culturale e sportivo presso lattuale Caserma Rossi.
“Sono ampiamente condivisibili-dice Di Orio-le perplessità espresse dalle rappresentanze studentesche che paventano il rischio di rinunciare da subito ai circa 400 posti letto della caserma Campomizzi senza alcuna garanzia di avere in cambio unarea attrezzata in posizione funzionale per tutti gli studenti aquilani. La stessa Azienda per il Diritto agli Studi Universitari ha recentemente manifestato, grazie alliniziativa del suo Presidente DAscanio, la disponibilità a trattare per la dismissione della Campomizzi, qualora non fosse possibile ottenerla in comodato duso perpetuo gratuito.
“In tal senso, è ampiamente condivisibile- continua il rettore di Orio- l’impostazione espressa dallADSU e dalle rappresentanze studentesche, che vedono proprio nella Campomizzi una delle strutture di prioritario e irrinunciabile riferimento per gli studenti universitari aquilani, sia per la sua posizione strategica rispetto alla dislocazione dei poli universitari aquilani sia per le risorse già impegnate proprio in funzione della residenzialità studentesca.

“GLI STUDENTI DEVONO AVERE RISPOSTE CONCRETE”

In questa delicata fase che stiamo vivendo, è fondamentale che gli studenti universitari abbiano risposte concrete sul piano dei loro bisogni abitativi, altrimenti la tanto decantata prospettiva dellAquila come città universitaria, rimarrà solo una buona intenzione.
Il mio auspicio  conclude il rettore di Orio  è che si possa trovare, in uno spirito di costruttiva collaborazione tra tutti gli enti interessati, la soluzione migliore per corrispondere alle esigenze degli studenti, dei militari e di tutti i cittadini aquilani. Esigenze che, rimango fortemente convinto, non sono in competizione tra loro, ma possono tranquillante convivere, nellinteresse di tutta la città dellAquila.
Condivisione.

Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666

  • Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666
  • Direttore responsabile: Christian De Rosa
  • Editore: Studio Digitale di Cristina Di Stefano
  • Posta elettronica:
  • Indirizzo: Viale Nizza, 10