Regione, la andreola confermata. giornalisti sul piede di guerra

L’AQUILA – “Con sorprendente scarso senso di responsabilita’ la giunta regionale abruzzese, oggi, ha respinto la proposta del vicepresidente Castiglione di revocare la delibera con la quale la scorsa settimana l’ esecutivo aveva affidato la dirigenza del Servizio Stampa ad un non giornalista, ossia Vanna Andreola, suscitando le legittime proteste dell’Ordine e del Sindacato dei giornalisti abruzzesi e degli stessi giornalisti in servizio presso l’ Ufficio stampa della Regione”. A prendere nuovamente posizione sul ‘caso’ sono ancora i due organismi di categoria”. “Aver oggi confermato questa scelta che e’ in contrasto con la legge – scrivono in una nota congiunta Assostampa e Odg – comporta da parte della Giunta un’ assunzione di responsabilita’ che potrebbe avere serie e gravi conseguenze sull’operativita’ di un fondamentale servizio che sta alla base della trasparenza delle azioni politico-amministrative della Giunta regionale e di conseguenza sulla possibilita’ dei cittadini di esserne correttamente e compiutamente informati. Cio’ a prescindere dal fatto che la Regione abbia o no recepito la legge 150 del 2000 che affida ai giornalisti la dirigenza dell’Ufficio stampa. Cio’ a prescindere anche dal fatto che la Regione abbia potuto fino ad oggi far dirigere questo servizio a un non giornalista.