L’AQUILA– I Carabinieri della Compagnia di L’Aquila, hanno arrestato in flagranza di reato F.L. 19enne aquilano per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile durante uno specificio servizio sul territorio hanno sottoposto il giovane a perquisizione personale trovandolo in possesso di svariati involucri contenenti sostanza stupefacente tipo marijuana, confezionata e pronta allo spaccio. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire ulteriore sostanza stupefacente unitamente ad un tritaerba ed a materiale per il confezionamento. L’arrestato e’ stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Nell’ambito degli stessi controlli svolti nel fine settimana, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, nel transitare in San Panfilo d’Ocre, hanno notato un furgone che procedeva a rilento destando particolare sospetto. Hanno cosi’ deciso di procedere al controllo dell’automezzo alla cui guida si trovava J.M. 45enne, in compagnia di M.F. 26enne e J.A. 34enne, tutti di origine marocchina, residenti nella Marsica. Da un accurato controllo del mezzo furgonato, e’ emerso che gli stessi raccoglievano e trasportavano senza le prescritte autorizzazioni rifiuti pericolosi e non, in contrasto con la normativa vigente. I tre cittadini stranieri sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di L’Aquila e l’automezzo con il relativo carico sottoposti a sequestro. D.N. 57enne, aquilana, e’ stata invece denunciato per furto aggravato. La donna all’interno del centro Commerciale “Globo Center”, dopo aver divelto la placca antitaccheggio ad un paio di scarpe, le ha asportate e nascoste addosso tentando di guadagnare l’uscita. Il suo gesto era pero’ stato notato da un addetto alla vigilanza che ha immediatamente allertato una pattuglia dei carabinieri che, giunta sul posto, ha recuperato la refurtiva per restituirla al negozio. La donna e’ stata denunciata quindi per furto aggravato alla Procura della Repubblica di L’Aquila.

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Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666

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