L’AQUILA – Un indiscutibile successo quello ottenuto dalla sezione AIA di L’Aquila con il corso arbitri 2012-2013. Lo scorso 19 Dicembre 2012 la commissione composta dagli arbitri benemeriti Tobia Taddei e Francesco Carbone, il presidente aquilano Berardino Lattanzi coadiuvati da Angelo Pasqua, segretario e organizzatore dell’intero corso, ha accolto nella famiglia dei direttori di gara di calcio ben 35 nuove leve, dall’età media di circa 16 anni, ma con molti ragazzi di soli 15 anni, l’età minima per accedere all’associazione e una quota rosa in decisa crescita.
Dopo aver sostenuto circa due mesi di lezioni sul regolamento ufficiale del gioco del calcio, hanno brillantemente superato l’esame finale consistente in una simulazione di referto di gara, quiz tecnici e una prova orale con simulazione di azioni ed eventi verificabili sul terreno di gioco.
Considerando soprattutto il difficile e frammentato territorio post-sisma in cui la sezione aquilana opera, il risultato ottenuto è da considerarsi di tutto rispetto.
La grande soddisfazione deriva dal ruolo sociale che lo sport da sempre ricompre e in particolare dall’attività arbitrale che educa fin dalla giovinezza al rispetto delle regole, alla sana competizione e a crescere come uomini prima che arbitri; inoltre la vasta selezione andrà a vantaggio anche dei campionati provinciali e regionali in cui i ragazzi saranno impiegati perché avranno maggiori stimoli e possibilità di emergere.