L’AQUILA – E’ soltanto un diversivo per distrarre le persone dai problemi reali di questo momento. Anche monsignor Giovanni D’Ercole, vescovo ausiliario, boccia il registro delle unioni civili deciso dalla giunta comunale e approvato anche da una parte dell’opposizione. “Mi chiedo- afferma il presule- se il problema esiste davvero, e secondo me esiste. Ma è questa la soluzione? La famiglia sta attraversando un momento di forte crisi. Così non si fa altro che affossarla”.